FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] case editrici frapponevano al suo "carattere selvaggiamente indipendente, riottoso a qualsiasi scuola, a qualsiasi partigianeria di Milano per la Confederazione radicale che propugnava il Comune laico, lo sviluppo dell'istruzione, l'abolizione dei ...
Leggi Tutto
MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] italiana e nel 1961 alla creazione di un dipartimento indipendente di studi italiani, diretto da Meneghello, col titolo iniziò, da Reading, nel 1952, a pubblicare articoli su Comunità, la rivista di Adriano Olivetti, cui fu invitato a collaborare ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] in opera dell'antico canale Mahmoudieh, che mette in comunicazione Alessandria con il Nilo e quindi con Il Cairo ( ovviamente legate alla crisi determinata nell'area dalla guerra d'indipendenza greca e alla conseguente possibilità di guerra fra la ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] dei minori di S. Nicolò della Lattuga, destino assai comune ai giovani di sveglia intelligenza e di pochi mezzi. favorevole, finì per adirarsi con lui per il suo carattere indipendente; non sempre aveva tenuto conto dell'imposizione papale di ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] intervalli sino al 1888, fu consigliere, spesso assessore, al comune di Firenze e membro della giunta provinciale. Nel '65 fu tra la Chiesa e lo Stato "ciascuno nell'ordine suo indipendente e sovrano" (p. 16).
Auspicava la conciliazione che avrebbe ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] 2 giugno 1986), Paladin ricoprì anche importanti cariche politiche: ministro indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel opposti di «ritrovare nella storia un terreno comune». È sua ferma opinione, infatti, che la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] l'aveva intitolata Prosa (1858). Era il primo di quei lavori comunemente definiti drammi a tesi.
Camillo, poeta il cui nome "è di impedirgli ogni possibilità di "vita varia, libera, indipendente, procellosa". Ed eccolo allora cercare la poesia nella ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 25-27; E. Gianni, in Linea grafica, 1956, nn. 5-6, p. 129; Comunità, 1961, n. 9, p. 78; Pubblicità in Italia (1958-59), Milano 1960, pp. dai diversi livelli del suolo, risultava totalmente indipendente dalla vista dei passanti.
I Castiglioni vinsero ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] fosse possibile solo in stretto rapporto con la comune cultura europea, riteneva si dovesse ripartire dalla tradizione attività stabile che gli consentisse di rendersi economicamente indipendente dalla famiglia. Tentò allora nuove strade, ottenendo ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] nell'atrio del cuore dì testuggine reso artificialmente indipendente mediante separazione dal seno venoso si produce ambienti culturali e dotata di franca cordialità. Aveva una non comune capacità di espressione: il suo libro Un fisiologo intorno al ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...