MATTEO Romano
Andrea Labardi
MATTEO Romano. – Nacque presumibilmente a Roma intorno all’ultimo decennio del XIII secolo. Sotto questo nome era noto un canonista, attivo nella prima metà del secolo XIV, [...] contributo di Guglielmo di Montlauzun, ma da questo indipendente e in anticipo rispetto a quello di Giovanni omogeneità dei quattro testimoni integrali dell’Apparatus denuncia la loro comune provenienza da un testo redatto ed edito in forma definitiva ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] Ragonesi. Il D. si rendeva in tal modo indipendente dalla cartiera di Ronciglione per l'approvvigionamento della carta, le piccole tipografie di provincia. Nonostante le pressioni del Comune, conscio delle difficoltà che tale disposizione arrecava, e ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] ss.).
Trasferitosi a Napoli, dove lavorò come impiegato del Comune e poi come appaltatore daziario, collaborò al mazziniano Popolo d suffragio universale, revocabilità dei mandati elettivi, magistratura indipendente ed elettiva, libertà di stampa e di ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] dalla lotta politica. Nel 1899 fu eletto consighere del comune di Siena per il gruppo monarchico-liberale, iniziando così gli accordi presi per un unico candidato, si presentò come indipendente, appoggiato da un gruppo degli stessi liberali, tra i ...
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NITTI, Filomena
Giorgio Bignami
NITTI, Filomena. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1909, dallo statista Francesco Saverio e da Antonia Persico, figlia del giurista cattolico Federico.
Era la minore di [...] famiglia, la Basilicata, morì nel 1970, in un incidente automobilistico il giorno dopo essere stato eletto come indipendente nelle liste del Partito comunista nel primo consiglio regionale della Basilicata e nel consiglio comunale di Maratea, il ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] completo. Le prime due sono edizioni del trattato come opera indipendente: Siena, Enrico di Haarlem, 1495;Pavia, Leonardo Gerla, che desse ombra alla sua fama per tutta l'età del diritto comune.
Di fronte al problema della tortura, che non è solo ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] famiglia Peyron è il "restauro" della loro casa in piazza Indipendenza n. 13, dove il B. unificò due case preesistenti. anno 1864; Ibid., Archivio storico dell'ufficio tecnico del comune, anni 1894-1895; Bollettino del Collegio Architetti e Ingegneri ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] C. Tivaroni) veniva deciso l'innalzamento del limite dei depositi e più larghe erogazioni di beneficenza. Resasi più indipendente dal Comune, la Cassa trasferi la propria sede in un nuovo palazzo, mentre l'incremento dei fondi era accompagnato dall ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] nella cappella del palazzo patriarcale. Notevole in quest'opera l'indipendenza nei confronti dei modelli veronesiani e palmeschi, con brano corsiva di Palma il Giovane (secondo una parabola comune anche ad altri tardomanieristi), appare, pur sempre ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] dal 1882 aveva iniziato a svolgere il servizio di medico del Comune, che avrebbe poi proseguito fino'alla assunzione in cattedra.
Il F ottenne, prima in Italia, una sede propria e indipendente nel policlinico Umberto I: in realtà, la costituzione ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...