CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] oggi nell'abside della chiesa). Questo tipo di struttura indipendente in scala ridotta fu ulteriormente sviluppato dal C. drago posto in cima ad una colonna davanti al palazzo del Comune di Sarzana, fu distrutto nel 1797. L'opera, commissionata dal ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] di indirizzo tecnico e artistico. Temperamento indipendente, che mal tollerava ogni imposizione didattica, nel Rovereto 1986; M. Scudiero, Futurismi postali - Balla, D. e la comunicazione postale futurista (con testi di T. Crali, E. Crispolti, M. ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 25-27; E. Gianni, in Linea grafica, 1956, nn. 5-6, p. 129; Comunità, 1961, n. 9, p. 78; Pubblicità in Italia (1958-59), Milano 1960, pp. dai diversi livelli del suolo, risultava totalmente indipendente dalla vista dei passanti.
I Castiglioni vinsero ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] Doria. Nel frattempo la sua attività comincia a farsi più indipendente, ed egli lavora, intorno all'anno 1575, alla decorazione anni seguenti. Nel 1578 l'artista ricevette dai Padri del Comune l'incarico per la fontana di piazza Soziglia; durante il ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] ) a Firenze. Questa è forse la sua prima opera di maestro indipendente: ne rimane solo il ricordo in un documento del 1484, nei libri sentimenti sconosciuti a Giovanni della Robbia, ben più comune divulgatore dell'industria robbiana. Ancora del B. si ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] come elemento fondante per l'avvio a riletture adattate e indipendenti. Si tratta di accostamenti che avvengono, per così del rapporto testo-immagine. Per altre conoscenze più fini e meno comuni, come il De beneficiis di Seneca, le Favole di Igino, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nel palazzetto Farnese, che secondo Passeri fu il suo primo lavoro indipendente compiuto quando aveva vent'anni, fu eseguita solo nel 1616- , la sua isola e città natale, su ordine della Comunità. Si tratta di un trittico a due registri: il quadro ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] bugne smussate caratterizzanti il portone d'ingresso del palazzo del Comune. Si ricorda, inoltre, l'esecuzione nel 1650, su seicenteschi del palazzo del Grillo a Roma.
Sulla sua attività indipendente si hanno scarse notizie, in quanto il suo nome ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] con Camillo Pamphili) risulta per la prima volta indipendente. Il 27 agosto 1662 fu accolto nell'Accademia di parte degli eredi, nel gennaio 1669, Cosimo Fancelli. La "perizia" comune ebbe luogo sotto l'influsso di Pietro da Cortona (Roma, Arch. ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] madre, con la quale gestiva a Roma, in piazza dell'Indipendenza, l'albergo Salus, gli diede il suo cognome. In seguito Genova, in piena clandestinità, il M. aderì al Partito comunista italiano (si allontanerà dal Partito nel 1956 in seguito ai fatti ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...