Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] Descartes aveva distinto il t., come modo di comprendere, sotto una comune misura, la durata di tutte le cose, dalla durata, come adeguamento; ma il Natale, per es., in modo perfettamente indipendente da tutti quei fatti, è sempre uguale a sé stesso ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] di almeno uno dei coniugi o dalla legge dello Stato di comune residenza al momento della celebrazione. Per il testamento l’art. 48 tra f. spirituale, che può avere un’esistenza indipendente dalla materia (pur restando sostanza incompleta come l’ ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] studio dei rituali iniziatici intrapreso, in maniera indipendente dagli sviluppi dell’antropologia sociale inglese, da A determinato (nomi propri di p.) o a categoria di persone (nomi comuni di p.), in opposizione a nomi di cosa (➔ nome).
Si usa ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] un nuovo problema, quello dei rapporti tra le due sostanze pretese indipendenti, l’anima e il c., che devono pure costituire l’unità comportamenti diversi dell’organismo vivente.
Fisica
Nell’uso comune, c. è ogni quantità limitata di materia; ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] venduta a Gian Galeazzo Visconti (per poi tornare indipendente nel 1402), e conquistata nel 1406 da Firenze. di San Piero a Grado (1983-85, M. Carmassi e Ufficio progetti del Comune).
Concili di P. Un primo concilio svoltosi a P. ebbe luogo nel 1135; ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] della Chiesa ortodossa.
Autocefalie
L'autocefalia indica l'autonomia canonica di una Chiesa nazionale ortodossa, indipendente per la vita delle comunità (lingua, disciplina, nomine ecc.), ma in piena comunione con tutta l'ortodossia dal punto di ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] e l'Inghilterra conservavano verso l'India (che diventa indipendente nel 1948) e altri paesi dell'Estremo Oriente; in scuole e di indirizzi psicologici, che in realtà avevano in comune, attraverso il potenziamento del Sé, l'obbiettivo di una '' ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] seno stesso dell'Islàm e da esso poi distaccatisi, formando entro e fuori della sua area confessioni e comunitàindipendenti.
Le più note di tali formazioni, entrambe di origine ottocentesca, ma sviluppatesi nel Novecento, provengono dall'Islàm indo ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] partire dall'XI secolo. Gli invasori si identificavano con una comunità di fede, l'Islām, che forniva un'immagine ben netta ruolo di ‛manifestazione' di Han-Visnu a quello di divinità indipendente e suprema. Il rapporto che si instaura fra il dio e ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] ecumenico della Chiesa. Esso è qualcosa di affatto unico nella storia della cristianità, una comunità funzionale di Chiese indipendenti unite dalla comune confessione dell'unica Fede Cattolica della Chiesa universale di Cristo; il suo è uno status ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...