SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] 646-647, il patrizio Gregorio, esarca di Africa, si dichiarò indipendente; sembra che abbia posto la sua capitale a S.; combattè agli imperatori della prima tetrarchia. È di un tipo molto comune in Africa, ad un fornice con due nicchie rettangolari su ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] Latina a Roma, Khirbet el-Flusiyyeh in Egitto). Il b., quando è indipendente, è in genere costruito a N della chiesa (Italia, Africa, Grecia, ad Albenga, Aquileia ecc., ma era forse poco comune per vasche assai ampie. Senza entrare nei particolari ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] ne è il riflesso e che non ha quasi una vita propria e indipendente. P. figura quindi come il secondo di Teseo in una quantità di imprese nome a un dèmos, Pyrithodas. A Colono un comune santuario, ricordato da Sofocle, doveva forse ricordare la ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] aquila, forse simbolo di apoteosi. Sanatruq, probabilmente il primo re indipendente della città, fu l'autore della vittoriosa difesa contro Traiano, che fiorì dalle due parti della frontiera comune, prescindendo dai limiti politici e militari.
Bibl ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] vennero arrestati tutti i redattori dell'Indipendente, ritenuti moralmente responsabili degli attentati; si spostò alla vita comunale italiana della costa, col volume su Il Comune polese e la signoria dei Castropola, ibid., XVIII (1901), pp. 168 ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] e Panakeia. Ugualmente eccezionali sono figure di I. nel comune repertorio figurativo della pittura o dei mosaici romani. Tutt'al la sua assunzione da personificazione allegorica a divinità indipendente.
Isolata e per noi senza riferimenti è la ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] che attesta reminiscenze ellenistiche. Queste opere hanno in comune la solida struttura interna, su cui si stendono l'impronta delle tendenze artistiche della provincia, altri appaiono indipendenti dai modelli romani. La produzione dei ritratti di A ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] s. decorata, nonostante variazioni locali e cronologiche, ha in comune le caratteristiche di una produzione in serie mediante matrice, d'illustrazioni, ma il testo ha scarso valore indipendente. Tenendo in considerazione le loro limitazioni, ed in ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] valido politicamente, segnò il ridestarsi dello spirito indipendente dei Dalmatae che avevano capitale a Delminium ( della Triade capitolina e a quello di Silvano, così comune nelle province illirico-danubiane da essere considerato una interpretatio ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] su fàlere d'argento della Crimea: dev'esserci pertanto un precedente iconografico comune, forse di origine siriaca, la cui introduzione in Italia può essere indipendente dalla visione diretta di quegli animali. Anche le altre figure che compaiono ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...