CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] alle decorazioni. Nel primo caso le datazioni sono indipendenti l'una dall'altra; in nessun caso tuttavia allo problemi della pittura e della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa postcarolingia, "II Settimana di studio del CISAM, ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , ivi, pp. 7-25; id., Lineamenti urbanistici dal XII secolo all'età sforzesca, in Storia di Pavia, III, Dal libero comune alla fine del principato indipendente 1024-1535, 3, L'arte dall'XI al XVI secolo, Milano 1996, pp. 9-82; A. Peroni, San Michele ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di ecclesia e di b. sono quindi tra loro indipendenti, anche se l'uso distinto dei termini può servire o un ambiente destinato alla liturgia e alle necessità di una comunità cristiana poteva, almeno in principio, continuare a fungere anche da ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] stato tradito, venne eretta nel 380 circa. Già dal 375 comunità di asceti si erano stabilite sul monte degli Ulivi e nobili Nel 1113 gli Ospedalieri divennero un ordine cavalleresco indipendente che godeva della protezione papale. Gli edifici ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di tutti gli habitat esistenti (ossia l'intera area). La registrazione è indipendente dalla valutazione. Il rilevamento rappresentativo e quello globale hanno in comune il fatto che i risultati ottenuti riguardano l'intera area studiata e che ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] nell'alzato: la pianta non differisce da quella di un comune teatro romano, tuttavia l'edificio era in parte coperto. Erode cui ogni luogo deputato disponeva di un palco o pedana indipendente. L'itinerario drammatico andava dall'Inferno al Paradiso, ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] due anni, 114-116 d.C., sotto Traiano) mantenne la sua indipendenza sino all'occupazione persiana del 225, dopo di che fu di nuovo Hovahnnavank', Noravank', Tat'ev). Per le chiese il tipo più comune resta, come sempre, la sala a cupola, nelle due ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] una costruzione sacra isolata di piccole dimensioni o, indipendentemente dalla sua grandezza, annessa a una chiesa o mettere anche in relazione con influenze orientali), ma privo di comunicazione tra i due piani, è riscontrabile in S. Claudio al ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 11°, diventando T. capitale di un regno di Taifas indipendente, il re al-Ma'mūn costruì nuovi palazzi, scomparsi Albeneh (Cantera Burgos, 1955), né esiste un'opinione comune riguardo alla sua datazione; è perfino possibile ipotizzare diverse tappe ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 1440 ("post annos tres quam primos ediderat") e donato nel 1441 al Comune di Firenze. L'opera è in forma di dialoghi, che si fingono non sviluppa motivi platonici, preferendo mantenersi sempre indipendente da qualsiasi sistema filosofico (cfr.le brevi ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...