famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ma spettano a entrambi i genitori, che le esercitano in comune: la patria potestà del vecchio codice è ora la potestà da coniugi entrambi stranieri e quelle costituite da un coniuge italiano e uno straniero. In entrambi i casi l’incremento è ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] settentrionale: Asti, Pavia, Milano, Cremona. La predicazione della crociata in Italia era già cominciata l'anno prima; e ancora dalla Francia il papa aveva scritto al comune di Genova perché fosse allestita una flotta in appoggio della spedizione ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] più propenso e ospitale si fu Lamartine; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in casa le vol" (Scr. econ., III, 342s.) e il comunismo "tratto fuori da obliato sepolcro",il quale "demolirebbe la ricchezza ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sulle proprie faccende" (Introduzione, cit., p. VIII). L'inserimento dell'isola nella federazione italiana era indicato come interesse comuneitaliano, perché essa era elemento di debolezza e non di forza nel Regno di Napoli: benché si ammettesse la ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] che riveste un forte potere di caratterizzazione, tra i vari italiani regionali e tra ciascun italiano regionale e l’italianocomune (➔ italiano regionale). Il ritardo delle ricerche d’impianto sociolinguistico nella Penisola e il carattere piuttosto ...
Leggi Tutto
VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] aveva cercato, per conto di Clemente IV, di indurre il Comune a fare pace con Carlo I d’Angiò, sia quella, Poloni, Trasformazioni della società e mutamenti delle forme politiche in un Comuneitaliano: il Popolo a Pisa (1220-1330), Pisa 2004, pp. ...
Leggi Tutto
Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] anche la creazione di parole polirematiche (➔ polirematiche, parole) che con il tempo si sono insediate nel lessico comuneitaliano: strage di stato (inizialmente in specifico riferimento alla strage di piazza Fontana, a Milano, del 12 dicembre ...
Leggi Tutto
codice fiscale
Sistema di codificazione meccanografica che identifica ogni contribuente. Istituito nel 1973 nell’ambito del sistema di anagrafe tributaria, è composto da 16 caratteri alfanumerici per [...] 2 per l’anno di nascita, 1 per il mese di nascita, 2 per il giorno di nascita e il sesso, 4 per il Comuneitaliano o Stato estero di nascita e 1 come funzione di controllo) e 9 caratteri numerici per le persone giuridiche, corrispondenti al numero di ...
Leggi Tutto
Battaglia, Felice
Enzo Esposito
Filosofo e giurista (nato a Palmi, Reggio Calabria, 1902), professore nell'università di Bologna. Nel suo volume Impero, Chiesa e Stati particolari nel pensiero di D. [...] dantesco di Impero, nel cui ambito si muovono dunque autonomi, anche se non sovrani, i più diversi enti, dal comuneitaliano alla signoria, dal principato alla monarchia territoriale che aspira a un assetto nazionale, e poi le più diverse forme di ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] partito per i vinti, che avrebbero formato in seguito il popolo dei Comuni; a C. Balbo (Storia d’Italia sotto i barbari, 1840; Sommario della storia d’Italia, 1848) la storia d’Italia si presentò come una catena di dipendenze, interrotta a tratti da ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...