VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] degli Stati". Infatti "il bene dell'individuo e della comunità dei popoli postula un aperto dialogo e una sincera intesa fotometrica dell'illuminazione artificiale per tutto il territorio italiano.
Il Laboratorio di spettrochimica, attivo fino al ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] con la sua Unité documentaire; i progetti di sostegno della Comunità europea tra cui, nell'ambito del Programma Media, quello denominato Documentary; forme associative attive in Italia quali Doc It o Eurovisioni; la nuova interattività tecnologica ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] da parte degli Stati definiti tradizionalmente di immigrazione e la facilità delle comunicazioni, hanno spinto i flussi migratori a indirizzarsi verso la Spagna, la Grecia, l'Italia, a loro volta tradizionalmente paesi di emigrazione o, negli anni ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] rifà alla lezione di H.G. Gadamer e del 'pensiero debole' italiano, pur abbandonando la fede nei grandi sistemi unitari, non ha dismesso di assolvere determinate funzioni, ma anche come sistema di comunicazione, ovvero come linguaggio, la p. a essa ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
*
Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] eccezionale uomo per noi - aveva scritto. - Il di lui nome in Italia comincia ad essere una potenza. Tutto è inteso tra G. e me da in nome dell'unità degli spiriti di fronte al comune nemico aveva spinto gl'Italiani ad accettare come loro unico ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] Dante questa pittura era già in qualche modo praticata in Italia. Il Ghiberti dice infatti di Giotto che lavorò a il contenuto alcune analogie con le pitture australiane. Curiosa è la comunanza tra i due gruppi delle serie di mani dipinte a pieno ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] in tab. 2 i valori per alcuni materiali di uso comune nella tecnica spaziale.
Questa elementare analisi può dare solo un'
Il nome di questo progetto deriva da quello del grande astronomo italiano G.D. Cassini, vissuto nel 17° secolo, autore, tra ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] senso) i solchi naturali più importanti per le comunicazioni con gran parte del Mezzogiorno della penisola.
Non sembra , Hist. Num., 2ª ed., p. 28, e Sambon, Monnaies antiques de l'Italie, I, p. 114 seg. Iscrizioni in Corp. Inscr. Lat., IX, 1538-2082 ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , e sul lato NE. la Casa Mazzanti e il Palazzo del comune, o della Ragione, mentre sulla linea mediana sorgono la fontana di . Dal 1805 con la Venezia venne a far parte del Regno Italico fino al 4 febbraio 1814 in cui vi entravano le truppe austriache ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Brenta, ossia il Prodigo, che colpiva un vizio comune nel Settecento, ma più fatale alla nobiltà veneziana. Meno più belle del G. e tra le più originali di tutto il teatro italiano. Nell'atto terzo scoppiano tra le donne nuove insolenze e il palco si ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...