Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] una buona parte del suo regno l'occupano le guerre d'Italia per il possesso di Napoli, la cui conquista costò alla Catalogna Ribagorça, Lérida e Valenza presentano un fondo lessicologico comune; mentre si riscontra una grandissima abbondanza di nomi ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] , m. 4930), raggiunto nel 1912 dall'italiano Mondini. Ad un italiano, Antonio Locatelli, si deve pure la prima N. del Cerro del Toro), sono rari e difficili, sicché le comunicazioni fra Chile e Argentina sono in questa regione assai scarse, tanto più ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] avuto nel secolo XVII precedenti in un'accademia sussidiata dal comune e diretta dal pittore L. Lana, e nella Scuola Correggio sede presso la Fraternita dei Laici. Ebbe gran fama in tutta Italia, e aveva lo scopo esclusivo di coltivare il canto e la ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] , un'esedra e una grande sala per i pasti in comune.
La Biblioteca, per arricchire la quale i primi Tolomei ricorsero ‛Alī per le vie Champollion e Kinīset Scotland e quivi sorge il Consolato italiano.
A NE. di el-Manshiyah è l'istmo, e più avanti l ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Boston e a Lione. Come è facile intendere, la rivoluzione comunista in Russia e quella kemālista in Turchia hanno esercitato una ignote agli architetti occidentali che preparavano il romanico: in Italia, in Francia e financo in Spagna (collegiata di ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Venezia è ovviamente molto più antica: nel 1893 il comune di Venezia colse l'occasione del 25° anniversario Wood, Oxford 1992.
L'immagine e la memoria. Indagine sulla struttura del museo in Italia e nel mondo, a cura di P.A. Valentino, Roma 1992.
J. ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] docilmente a tutte le contorsioni del Rococò.
Tra i legni duri il migliore è ancora il classico noce italiano. Il palissandro e il mogano, così comuni a Londra e a Parigi, sono piuttosto rari a Venezia. I legni orientali rari e preziosi si adoperano ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] in legno. Ciò fa pensare che già si lavorasse l'avorio in Italia e che i primi artefici fossero giunti d'Oriente: di stile degli Zick, e fu esercitata non solo nella comune tecnica dell'intaglio, ma in quella diffusissima della tornitura ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] IV (1365-1373), figlio di Hethum. Nell'interesse comune, Pietro di Cipro accettò il fatto compiuto e fece tutto Inghilterra, nelle due Americhe, nelle Indie, a Giava; in Italia però sono pochi, quasi tutti studenti, chierici, orfani ed orfane ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] -168 regol. 7 giugno 1866, n. 2996); ma il cittadino italiano può anche far redigere gli atti di stato civile secondo le leggi richiede e permette. In ogni atto deve essere enunciato il comune, la casa (in casi eccezionali l'atto può esser ricevuto ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...