PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] analogie tra le due opere vanno al di là della fonte comune, il libretto di un opéra-comique di Jean-Nicolas Bouilly, del 1810 Francesca lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: stabilitasi a Bologna, continuò a calcare le scene per molti ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] concordare con l'amico Ricasoli un piano di azione comune, sia per quanto concerneva l'ordine interno sia per diplom., Paris 1860, pp. 7-28; A. Brofferio, Una visita all'Italia centrale, Italia 1860, pp. 34, 43, ss., 49-71; E.Rubieri, Storia intima ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] TV secondo Carmelo, in Cineforum, XVIII (1978), 10, pp. 593-599; O. Del Buono, Il comune spettatore, Milano 1979, ad ind.; D. Cappelletti, La sperimentazione teatrale in Italia tra norma e devianza, Roma 1981; G. Dotto, Il principe dell’assenza (C. B ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] liberata, in cui si identificava con le ballerine di fila, per la comune «dignità di coscia» (P. Poli, Siamo tutte delle gran bugiarde fondata nel 1949, è anche l'esempio più celebre in Italia di teatro en travesti).
Altro connotato di Poli fu il ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] insignificante, ma invece importante tra Darwin e Delpino. Era inevitabile che lavorando nel campo comune dell'ecologia, il naturalista inglese e l'italiano avessero, come di fatto ebbero, scambio vivace di corrispondenza, di opinioni, di consigli ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr esser stato nel primo semestre del 1718 provveditore del Comune di Verona, perorando invano l'istituzione di una " ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] con Errard, la loro relazione si basava anche su un comune interesse per la storia e la letteratura francese. Egli chiese mandato John Closterman in Italia per procurarsi una serie di virtù disegnata da uno scultore italiano. Wind collega i bozzetti ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] e a Roma dal 1952 (a cura prima dell’Associazione del Libero Comune di Fiume in esilio e poi, dal 2000, dell’Associazione per la 13, pp. 40-51; Id., Una petizione di R. Zanella al Parlamento italiano, n.s., 1989, n. 17, pp. 23-54; D. Massagrande, Un ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] isolano che significò innanzitutto complicità e vicinanza. L’amore comune fu, naturalmente, per la terra natale, la , fino a tentare, giovanissimo, una improbabile trasposizione al buio in italiano dei Fiori del male: «Nel 1936 avevo 16 anni. Mi ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] la chiarezza dell’ordito, coniugate con una non comune capacità analitica – forgiata nel contatto abituale con le nel teatro scaligero, a partire dal 1968, il primo ciclo italiano. Culmine di questo impegno per il sinfonista boemo sarebbe stato nel ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...