Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] vocabolario della Crusca, che era arrivato alla quarta edizione. Il nuovo vocabolario italiano avrebbe dovuto uscire in due forme: una ridotta, divulgativa e pratica, per uso comune, l’altra ampia, per uso scientifico, con i lemmi ordinati per radici ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] fiducia nei dati del conoscere e non dubitare del senso comune, di ciò che suol dirsi oggettività e tradizione; non (1964), pp. 223-250; L. Lugnani, G. B., in Rass. della letter. ital., LXVIII, s. VII (1964), pp. 419-440; C. Bo, B. dimenticato, in ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] delle leggi sui diritti di autore (Nota a sentenza), in Foro italiano, XXXVII [1912], 10, pp. 3.37; Sulla competenza dell' vissero, prendendo posizione con tutto il peso della loro non comune capacità a penetrare il mondo giuridico in tutti i suoi ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] a commentare amaramente: "pieni di coraggio e di audacia fuori d'Italia o quando ubbidiscono a Garibaldi... tentennano incerti davanti a una iniziativa in Italia".
Con la ripercussione della Comune di Parigi e il giudizio negativo su di essa espresso ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] nuovo, si è di metter fuori […] alcuni de' Sigilli della nostra Italia, quelli di mano in mano, su' quali mi è venuto fatto di riordinare documenti, carte e codici dell'Archivio del Monte comune, dove raccolse notizie utili alle sue pubblicazioni, e ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] del 20 dic. 1877) anche grazie a contributi del Comune di Roma, patrono della Società, e dello stesso Balzani. pp. 413-420 (alle pp. 419 s., bibliografia); Bull. dell'Istituto storico italiano, XLIII (1925), p. 179; La Cultura, V (1926), p. 528; ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] cui versava la famiglia, i funerali furono celebrati a spese del Comune.
Fonti e Bibl.: A. Cecioni, Concetti d'arte sull E. Somaré, Milano 1932, pp. 67-72; F. Netti, Esposizione artistica ital. a Napoli. Note d'arte (Napoli, 27 apr. 1877), in Scritti ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] cosa giudicata secondo il diritto romano e il codice civile italiano,con accenni al diritto intermedio, primo volume dei due le norme della navigazione aerea rientrano in quelle del diritto comune, tuttavia non tutti i fatti che si svolgono nell'aria ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] còlere, "coltivare". Tale significato è passato nell'italiano 'coltura', che viene usato sia per la coltivazione , invece, coincide con il progresso tecnico-scientifico ed è comune a varie società. Secondo il sociologo americano Talcott Parsons, ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] a Pittsburgh nel '37; l'anno seguente quello del comune di Venezia alla Biennale e un "Grand prix" a Rovereto-Bologna 1967, ad Indicem;C. L. R[agghianti], in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. XIII, XXII, 14, 177-179; Z ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...