PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] e la nomina a suo presidente nel 1884. Ebbe pure modo di praticare l’alpinismo: già socio fondatore del Club alpino italiano, il 2 agosto 1884 ascese il monte Lyskamm, nel massiccio del Monte Rosa, aprendovi una nuova via (Punta Perazzi). Scomparso ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] , Russia e Gran Bretagna fin dal marzo-aprile 1915, ai quali l'Italia non aveva partecipato. All'ordine del giorno era anche la definizione di una linea comune nei confronti della debole politica greca di re Costantino, incapace di proteggere l ...
Leggi Tutto
PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] pensiero crociano – una «profonda, invidiabile, non comune conoscenza dei testi crociani» –, non mancarono tuttavia con periodici tra cui Pan, Nuova Antologia, Il Mondo, La Nuova Italia.
Il costante impegno di studioso dell’opera di Croce – di cui ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] ospedale militare. Ma con l'annessione della città al Regno italico e con la nomina del Marmont a duca di Ragusa ( della tesi della nascita del santo in Dalmazia.
Avendo in comune col fratello le idee in materia di organizzazione dell'insegnamento, ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] di custodia, uno degli ufficiali dell’Onestà, camerario della Camera del comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in successiva dispersione: identificazione di alcuni manoscritti, in Italia medioevale e umanistica, XXXI (1988), pp. ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] il CASVA - Centro di Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano (schizzi e scenografie), il Politecnico di Milano ( , p. 187 e passim; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, ad Indicem; G. Cagnoni, Note ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] -15, n. 18; 1819-21, nn. 1, 20, 102; Ibid., Buongoverno Comune, 1813, n. 684; 1818, n. 1805; 1821, nn. 1813 e 4807; . Mancini, Contr. dei cortonesi alla cultura italiana, in Arch. stor. ital., LXXIX, 2 (1921), pp. 167 s.; G. Mirri, Cenni biografici ...
Leggi Tutto
BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] Bonzanigo (l'originale è nell'Arch. del Comune di Asti), ricco di centocinquantacinque numeri.
La , 210-214, 236 s., 263, 312; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p. 310; Id., Les sculpteurs italiens en France sous la ...
Leggi Tutto
POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] molto colta, le cui poesie e le cui lettere manifestano non comuni doti letterarie, dopo la morte del marito, nel 1836, esecuzione, dove rimasero fino al 1866 quando Mantova fu unita all’Italia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Catasto ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] , in una esecuzione che fu applaudita per il non comune vigore del suo arco e per la varietà della melodia vitale è, infatti, il succitato Metodo, che ebbe numerose edizioni in Italia (fino al 1962), fu tradotto in tedesco e per lungo tempo rimase ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...