ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] nella sua villa, dedicando gli ultimi anni all'amministrazione del comune di Appignano, di cui nel 1832 fu eletto priore, 1925;D. e G.Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento Italiano, Macerata 1927, pp. 103-106;D. Spadoni, Milano e la ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] II, 1862-70), opera fondamentale sul primitivo Comune genovese che può dirsi uno dei migliori frutti della storiografia ligure. Quasi contemporaneamente pubblicava nell'Archivio storico italiano due recensioni, una sull'edizione degli Annali genovesi ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] si imbarcò nuovamente per Aden. Qui s'incontrò con un altro italiano, G. Candeo, e tramite l'allora console d'Italia ad Aden, A. Cecchi, i due si accordarono per una impresa comune. Recatisi a Berbera nonostante la sorda opposizione inglese, i due ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] a esercitarsi nel disegno. Verso il 1828 passò a lavorare presso uno scenografo italiano allievo di A. Sanquirico, di cui si ignora il nome. Poco con vedutisti quali G. Migliara sia per la comune influenza del Sanquirico (sebbene mediata nel B.) sia ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] con una certa difficoltà mancandogli quelle doti di comunicativa che ne avrebbero fatto maggiormente apprezzare le funzioni frasario oratorio sempre prevedibile, e neanche la poesia in italiano, che, se rappresentò un'attività minore per il letterato ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] lineare ma estremamente incisiva. Ha lavorato anche nel cinema italiano, con registi come Mario Monicelli, Marco Ferreri, Giuseppe Zurlini (Il deserto dei Tartari, 1976), Alberto Sordi (Il comune senso del pudore, 1976), Sergio Citti (Due pezzi di ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] Milano 1868), Lucifero (Milano 1871), Gli incendiari della Comune (Milano 1871), ???.
In altri casi sfruttò come poteva la poesie sconnesse ed infuocate contro i rappresentanti del governo italiano, colpevoli di aver iniziato la pericolosa e piratesca ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] eremitani agostiniani nel 1458, seguendo una abitudine assai comune per i cadetti delle famiglie nobili. Novizio a morì. Mentre il Dictionarium continuava a esser ristampato, anche fuori di Italia (15 altre edizioni tra il 1509 e il 1520), i fratidel ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] con la sua numerosa famiglia a Montenati (frazione del comune di Binasco, non distante da Pavia), ove si g. 3/02. Si vedano inoltre: A. Cavaciocchi, Le prime gesta di Garibaldi in Italia, Roma 1907, pp. 16-79, passim; Ediz. naz. degli scritti editi e ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] dell'Ospedale, membro della commissione di anagrafe del Comune. e in un periodo particolarmente delicato, nel 1848 generale di Mantova.
Bibl.: Necrologio di W. Braghirolli, in Arch. stor. ital.,s. 3, XVI (1872), pp. 471-482 (con bibl. delle opere ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...