GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di Ada Gobetti e di A. Monti. Un nuovo approfondimento si ebbe dopo la seconda guerra mondiale, dall'interno del comunismoitaliano, da P. Togliatti in persona, il quale intese collocare l'opera del G. nell'ambito dell'iniziativa di ricostruzione ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] B. nei suoi spostamenti, diremo che per anni restò nell'Italia settentrionale: a Milano riusciva a far breccia nel cuore di opposto, nel primi decenni del Trecento, gli spirituali alla comunità. E dovette frenare B. proprio il ricordo di quelle ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dar vita a una nuova città. Invitava poi il governo italiano a essere più arrendevole e a non osteggiare il clero. ispirazione cristiana di particolare significato.
Nel 1871, all'indomani della Comune, in Francia era nata l'Opera dei circoli operai, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il G. rinuncia alla quota di San Martino, che ha in comune con Pirro, di sua spettanza. La bega in famiglia così s' dal fratello con il non invitarlo a Mantova. Venuto il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - è ben ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Le vicende politiche, in Storia di Macerata, I, Macerata 1986, pp. 134-145; J.C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), VI, 2, Torino 1987, ad Indicem; R. Manselli, La Repubblica di Lucca, ibid., pp ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] p. 368) e un'edizione parziale in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., IX, Mediolani 1726, coll. 1-56. Va segnalato che la Mailly e la "Legenda aurea". Due errori del ms. LXXXVI di Novara comuni al testo di J. da V. Problemi sulle fonti, in Novarien, ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] altri musicisti", come è testimoniato tra l'altro dalla scelta comune di nove testi da musicare (Pompilio, 1983, p. 12 da Weismann e Watkins, si ricordano: L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secc. XIV-XVII, IV, Milano 1901; Madrigali a 5 voci di ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] presso l'amico conte Gaetano Melzi, interessandosi a stabilire con il governo del Regno Italico un nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni fra l'Alta Italia ed il Mezzogiorno senza passare per Roma, secondo un progetto che il D ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dell'una dall'altra, ma di ambedue da fonti comuni; comunque lo scritto del D., più sintetico di quello scritti di alcuni dotti umanisti del sec. XV, in Giorn. stor. della letter. ital., V (1884), p. 179; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] struttura federale, in cui la Sicilia avrebbe demandato al Parlamento e al governo del Regno dell'Italia superiore le materie di interesse comune, come la politica estera, le dogane, la disciplina dei trasporti, ecc., mentre si sarebbe amministrata ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...