FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] la prescrizione di avvalersi di determinate misure fissate per ogni comune e per ogni arte. Con altre disposizioni s'imponevano nelle modalità di una tale repressione.
Nel moderno diritto italiano un tale indirizzo si è andato negli ultimi anni sempre ...
Leggi Tutto
PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] fondata, a sua volta, su quelle convinzioni generali, comuni a tutti gli uomini, innate e naturali, che gli ), p. 70 segg.; C. Ferrini, Le presunzioni in diritto romano, in Riv. ital. per le scienze guiridiche, XIV (1892), p. 258 segg. (v. ora Opere ...
Leggi Tutto
PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] debito". In senso speciale pagamento è, come nell'uso comune, la prestazione di una somma di denaro, di solito per pagamento costituisce un contratto (non essendo ammessa nel diritto italiano tale prova se si tratta di una convenzione sopra oggetto ...
Leggi Tutto
PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] nel significato - che è del resto il suo più comune o volgare significato - di plagio letterario (o anche Caselli, Trattato del diritto di autore, 2ª ed., in Il diritto civile italiano di P. Fiore, Torino-Napoli 1927; B. Croce, problemi di estetica, ...
Leggi Tutto
PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] obbligazione garantita.
Diritto moderno.
La parola pegno nell'uso comune si adopera per indicare la cosa che si dà dei crediti, Città di Castello 1893; P. Fiore, Il diritto civile italiano, parte 12ª, Napoli-Torino 1915; G. P. Chironi, Trattato dei ...
Leggi Tutto
MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] da un pentacordo e da un tetracordo congiunti da una nota comune (la dominante), sono fondate sulle tre consonanze perfette di 4ª, dovuto in base allo stesso negozio. Nel codice civile italiano si ha riguardo al modo specialmente per quanto riflette ...
Leggi Tutto
OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] la continuazione. Di qui le discussioni del diritto comune se si dovesse intendere abrogato per desuetudine l' ora art. 7 della legge 12 luglio 1905).
Il codice civile italiano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e ...
Leggi Tutto
ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico diritto romano. [...] così aveva il suo onore; si distingueva l'onore civile, comune a tutti, e quello speciale a una data classe; l' , I, Roma 1917, p. 170 segg.; G. Salvioli, Storia del diritto italiano, IX, Torino 1930, n. 361 segg.; F. Ferrara, Trattato di diritto ...
Leggi Tutto
MORA (lat. mora; fr. demeure; sp. mora; ted. Verzug; ingl. delay)
Carmelo Scuto
La parola "mora" in senso giuridico, come nel linguaggio comune, significa ritardo. Essa si trova usata in disposizioni [...] ); l'una e l'altra, pur avendo in comune il concetto generale di ritardo nell'adempimento, sono due , La mora del creditore, Catania 1905; V. Polacco, Le obbligazioni nel diritto civile italiano, I, 2ª ed., Roma 1914, n. 110 segg., p. 517 segg.; A ...
Leggi Tutto
ONORIFICO, DIRITTO
Ferdinando Umberto DI BLASI
. L'espressione "diritto onorifico" non è ignota al diritto positivo italiano, perché essa si trova nel codice di procedura civile del 1865 ancora vigente, [...] economica, e sia questo l'oggetto della contestazione e della conseguente protezione giuridica, si ricade nel campo comune del diritto patrimoniale.
Nei diritti onorifici si fanno rientrare anzitutto i titoli nobiliari. Il potere di riconoscere ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...