. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] , Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 473 segg.
Diritto italiano vigente. - La cura è, accanto alla tutela, un istituto che ha per taluni atti più importanti della vita. Caratteri comuni con la tutela, oltre quello fondamentale di essere ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] proprietà del marito questi ha l'usufrutto (Austria, Bolivia, Francia, Italia, Portogallo, Spagna). Nel Perù e nell'Uruguay invece i frutti e gl'interessi divengono proprietà comune dei coniugi. In correlazione con l'usufrutto il marito ha anche il ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] deponente senza corrispettivo a suo carico. Per il codice italiano, la gratuità è un elemento essenziale del contratto di irregolare è frequente in materia commerciale, nella forma più comune di deposito bancario (v. qui appresso).
Bibl.: Oltre ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] senso giuridico e tuttavia la prescrizione è la norma comune di tutte le azioni tanto reali quanto personali ( diritti facoltativi e l'imprescrittibilità di alcune azioni sociali, in Foro Italiano, 1901, p. 28; B. Dusi, Diritti subbiettivi e facolta ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] dottrine giuridiche degli agrimensori romani, Padova 1891.
Per il diritto comune: G. C. Leiser, Ius georgicum sive de praediis, di dir. agr., Roma 1933 segg., edita dal Foro italiano, sotto gli auspici della Confederazione naz. degli agricoltori e ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] il recesso per un grave ed evidente motivo di utilità generale del comune e in ogni modo ne deve regolare gli effetti, qualora lo , p. 234 segg.; R. Luzzatto, La comproprietà nel Diritto italiano, Torino 1908, p. 137 segg.; V. Polacco, Della divisione ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] 1272 cod. civ.). La e. e la delegazione hanno in comune il fatto dell'assunzione di un debito da parte di un nuovo . 320 segg.; P. Greco, Delegazione ed obbligazione nel diritto civile italiano, Napoli 1928; M. Andreoli, La delegazione, Padova 1937; W ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] dei Ciompi, fu poi nella balia che riformò il Comune (1393). Diedero in quei primi secoli decoro alla Zentralbl. f. Bibliotheksw., 1891, pagine 1-56; da V. Raeli, in Riv. mus. ital., XXV (1918), pp. 345-376; da R. Pirotta, in Malpighia, XVI (1902), p ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] alla formazione del patrimonio di ciascuno o di quello comune, del reddito di entrambi, e valutati tutti i , che ha mostrato come il d. abbia ormai salde radici nell'ordinamento italiano.
Bibl.: C. M. Bianca, Diritto Civile. ii. La famiglia. Le ...
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Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] istituto, regolandolo in modo press'a poco simile all'italiano.
L'anticresi non attribuisce al creditore un diritto reale i suoi diritti rispetto a queste spese sono retti dai principî comuni, e cioè egli può pretendere, restituendo l'immobile, la ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...