DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] tendente ad eliminare ogni traccia di particolarismo linguistico egli giunge ad utilizzare un italiano letterario che ha tutti i caratteri della lingua comune, mentre la struttura ipotattica della frase, senza indulgere alla retorica, gli consente di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] quei temi di propaganda e di polemica politica che caratterizzano la poesia coeva dei trovatori dell'Italia settentrionale, che rimavano in corti feudali o in liberi Comuni aperti al gioco interno delle fazioni. Il D. dette il meglio di sé nel fiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] un ruolo di aggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, di Stati moderni prima edizione parziale nel 1572 e completa nel 1582. In comune con Collenuccio è la scelta dei tre soggetti principali della storia ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] perduto, ad Isa è chiusa la via di un ritorno alla comunità bianca. È un «muso bianco», come ha notato a suo le corde vocali sono ventuno, tante quante le lettere dell’alfabeto italiano, porta con sé e combina due tipi di conoscenze, una appresa ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] sonetti furono tagliati dalla censura) e al Comune di Bologna (accompagnata da lusinghiera presentazione di -326; B. Croce, C. P. [1911], in Id., La letteratura della nuova Italia, II, Bari 19687, pp. 308-322; G. Carducci, Ed. nazionale delle Opere, ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] possibile comunicare, in virtù di una capacità non comune, la "consapevolezza di un sogno a cui la 1937, p. 162; G. Marzot, D. o la critica come umanità, in La Nuova Italia, XI (1940), II, pp. 289-297; L. Russo, La critica letteraria contempor., Bari ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] che trovavano la loro ragion d'essere nella comune (anche se nel D. solo mediata) educazione "La Voce"1908-1916, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, pp. 58-61; E. Garin, La cultura ital. tra 500 e '900, Bari 1962, pp. 93 s., 201; F. Del Beccaro, G. D., ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] ne Il rumore sottile della prosa (a cura di P. Italia, ibid. 1994), mentre gli interessi di anglistica sono alla base ., che lo usa per rovesciare le presunte verità del senso comune, rivelando gli aspetti paradossali presenti in ogni piega del reale: ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ritmi e su canovacci di andamento schiettamente romanzesco, del tipo comune ai vari Lupis, Leti, Mioni e altri "storici tragici" 1891, pp. 355 ss.; G. B. Marchesi,Per la storia della novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] con la congeniale Elisabetta Caminer segnò... l'inizio di una comunità d'affetti e d'intenti che resistette per vent'anni al situazione di grave dissesto.
Il Nuovo Giornale enciclopedico d'Italia che esce dal 1790, nuovamente stampato a Venezia, non ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...