CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] era andata delineando alla Chartreuse e la cui vita come sede di comunità certosina dovette attendere la ristrutturazione michelangiolesca. La fuga del pontefice verso l'Italia meridionale portò Bruno in Calabria, dove ottenne da Ruggero I un luogo ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] è una stretta comunione spirituale, che si esprime nell'adottare forme comuni di culto, un'unica raccolta di inni sacri e una Roma, Wittenberg e Ginevra.
9. Il protestantesimo in Italia
L'Italia, sede del papato, si è mostrata in genere intransigente ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] da Ugolino, cardinale di Ostia e Velletri, diffusa, dopo il 1227 largamente, tra le comunità sorte numerose soprattutto nell'Italia centrosettentrionale. L'ordinamento ascetico proposto, che aveva il proprio centro organizzatore nella clausura ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] X, cui fin dal soggiorno fiorentino, per la comune passione per le lettere e la caccia, era V e la convocazione del Concilio agli inizi del pontificato farnesiano, in L’Italia di carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, a cura di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] di studio, Ferentino 28-30 ottobre 1994, Roma 1997, pp. 52-68.
Id., Forme minori di organizzazione del territorio nell'Italia dei comuni: i 'comitatus' e altri distretti dello Stato della Chiesa, in La provincia feretrana (secoli XIV-XX), a cura di G ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] sinistra dell'altar maggiore della Chiesa nuova, nella sepoltura comune degli oratoriani.
Così uscì postumo, nel 1607, quel 1590; O. Rinaldi, Roma 1641-43 e ristampe, ecc., in italiano, nonché in tedesco (M. Fugger, Ingolstadt 1594) e francese (A ...
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Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] trovava a suo agio solo con i Domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa os suum, nisi ad Predicatores et ad Lombardos", l'opinione di alcuni. Il 29 dello stesso mese comunicò ufficialmente a Filippo il Bello la sua elezione e ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Callisto III, al quale più nessuno dava ascolto), i Comuni italiani s'insospettirono, temendo che la lealtà del papa ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] catastrofe di un conflitto di larga scala sul territorio italiano. L'azione del LUDOVISI, Ludovico mirava a sostenere l restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] vera e propria federazione tra le due città, fondata su comuni ideali religiosi.
I contenuti della sua predicazione di quegli anni non furono diversi da quelli del suo primo apostolato italiano. In più G. dovette a più riprese assumersi il compito ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...