PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] di Natali a Pavia, l’altro grande centro del giansenismo italiano. Dopo il pensionamento di Giuseppe Zola nel 1794, fu che hanno i collegi ecclesiastici o laici di possedere beni in comune e sopra le alienazioni dei medesimi, Genova 1803), messo all’ ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] e le fonti della cronaca di G., in Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo, IX (1890), pp. 37-328; Id., deter-minazione di Venezia città, in Storia di Venezia, II, L'età del Comune, a cura di G. Cracco - G. Ortalli, Roma 1995, pp. ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] e coadiutori nella santa impresa; domandò e ottenne dal comune un locale disacconcio ma che prestavasi ad una opportuna riduzione ne rappresenta le tensioni e le evoluzioni) in quell'Ottocento italiano che, tra la Restaurazione e l'Unità, delinea il ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] del tutto esenti da aspirazioni al comando e alla guida della comunità. La G. rimase presso il convento di S. Maria . 191) delle Admonitiones et exhortationes ad suas moniales in italiano, opera di cui non rimane traccia alcuna nella documentazione. ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] Lodi e del ministro Prina, tentò di assicurare la corona d'Italia ad Eugenio Beauharnais, egli applaude alla fazione capeggiata da Carlo Verri di Napoleone, il B., divenuto epigrafista ufficiale del Comune di Milano, non rifiutò i propri servigi ai ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] si allontanasse dalle regole di vita delle altre comunità religiose fondate dai pii operai. La presenza nel spirituale nell'epistolario di T.F., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXX (1976), pp. 451-488; M. Rosa, Religione e società ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] legge che affrontasse il problema della diffusione delle droghe in Italia, dove il consumo di stupefacenti era punito con il di vita e a cessare il consumo di droghe. La comunità terapeutica residenziale fu lo strumento che egli individuò come il più ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] fondamentale del B. fu di salvare, per quanto si poteva, le case della Compagnia in Italia e riorganizzare alla meglio in silenzio la vita comune dei religiosi. Si accentuò perciò in lui l'intransigenza già dimostrata nel 1849, ora particolarmente ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] fiorentino del Trecento, segretario del libero Comune di Perugia. Spesso presente nei salotti memoria e l'immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Umbria, a cura di R. ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] alla richiesta del M. di tradurre e di spiegare in italiano la Bibbia anglicana. Dopo aver viaggiato ancora per alcuni anni Christian Brethren Archive, box 30-32, 169; Firenze, Arch. stor. del Comune, CA., 271, aff. 42 or, c. 279m; Arch. di Stato di ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...