GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] protrasse fino ai primi mesi del 1454. Una delibera del Comune di Udine del 26 luglio 1454 fa pensare, infatti, che , ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 273-275; M. Zicari, Il ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] vita cittadina ai tempi di Giovanni Morone, Milano 1979, pp. 250 ss.; C. Bianco, La comunità di "fratelli" nel movimento ereticale modenese del Cinquecento, in Riv. stor. ital., XCII (1980), pp. 621-679 e passim; A. Olivieri, F. e Postek immagini di ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] e lex mundana o civile, espresso dal diritto comune, e ancora accolto dai giuristi legati alla D. C. e le relazioni tra Chiesa e Stato, contributo allo studio del giurisdizion. ital. del Settecento, in Historica, XXVIII (1975), 1, pp. 27-37; 2, pp ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 462 s.; R. Bagnoli, L'abbazia di Chiaravalle,Milano 1935, p. 30; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova, comune di Padova, Roma 1936, p. 40; T. Borgomaneri-F. Borgomaneri, Il Cenacolo del Fiamminghino,Genova 1938, pp ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] nel momento in cui "le diverse comunità anabattistiche già esistenti oppure proprio allora in romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trmto (1545-1547), Firenze 1959, pp. 57, 61, 65 s., 80 ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] famiglia furono salvati per iniziativa di Leone XIII. Nel 1901 villa Borghese fu acquistata dallo Stato italiano e passata in proprietà, due anni dopo, al Comune di Roma come parco pubblico. L'anno prima lo Stato aveva acquistato anche la collezione ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti 176 ss., 454-56; G. De Leva, Storia docum. di Carlo V in correlaz. all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 368 ss.; K. Benrath, Chi fu l'autore del Benefizio di ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di G. Rossini, Roma 1972, p. 455; G. Marcucci Fanello, Storia della Federaz. universitaria cattolica ital., Roma 1971, pp. 10, 75; L. Bedeschi, Cattolici e comunisti, Milano 1974, pp. 105 s., 109, 113, 118 s., 128, 146, 150; R. Guarnieri, DonGiuseppe ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] situ civitatis Mediolani, a cura di A. Colombo - G. Colombo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., I, 2, pp. LVII-LXI; C. Violante, , Bergamo-Milano 1971, pp. 137-156; E. Cattaneo, La vita comune del clero a Milano (secoli IX-XIV), in Aevum, XLVIII (1974), ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] la cui garanzia impegnava la maggior parte dei Comuni di Romagna. Tuttavia l'opposizione al rettore non C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV (1877); s. 4, III (1879), 28 febbr. 1287 e 28 apr ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...