FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] 1265 un consulto che il F. rilasciò a favore del Comune circa il trasferimento dei pieni poteri a Loderengo Andalò, al , a cura di L. Frati, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XI, pp. 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] ideologico scandito dalle elezioni politiche del 18 apr. 1948 e l'anno successivo dall'ingresso dell'Italia nel Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti decretata dal S. Uffizio; e secondo una linea che - nel suo intreccio di fattori religiosi ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] avviate dal suo predecessore fin dal 680, di comune accordo col sovrano bizantino riuscì a porre fine Bibl.: A. Dandolo, Chronicon Venetum, a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XII, 1, p. 101; Iohannes Diaconus, Chronicon Venetum ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] (1387-1430), Barcelona 1920, pp. 163, 178; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc pp. 280 s.; M. de Boüard, Les origines des guerres d'Italie, Paris 1936, ad Indicem; P. Luc, Un complot contre le ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, Risorg. naz., II, Milano 1936, p. 328, ed A. Bertarelli, in Encicl. ital.,VII, Roma 1930, p. 381). Oltre alla lettera di F. D. Guerrazzi al ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] a tutti i fedeli, dei punti salienti della più ampia lettera rivolta dall'episcopato italiano al clero su Il laicismo, definito "denominatore comune... delle diverse deviazioni dottrinali e pratiche del mondo attuale..., l'errore fondamentale in cui ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] ; A. Benvenuti Papi, Pastori di popolo. Storie e leggende di vescovi e di città nell'Italia medievale, Firenze 1988, pp. 39 s., 49, 51, 79, 111; G. Cracco, Da comune di famiglie a città satellite (1183-1311), in Storia di Vicenza, II, L'età medievale ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di Roma (XVI [1787], pp. 69 s.), il Nuovo Giornale dei letterati d'Italia di Modena (XL [1789], pp. 331 s.). Fu lodata anche da C. Denina 'inaugurazione dell'albero della libertà nella piazza del Comune di Torino alla municipalità (apparso anche in Il ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] altra a Costanzo. In esse vi è una parte in comune che riguarda le più gravi sanzioni disciplinari da prendere contro .
Fonti e Bibl.: Anonymi Mediolanensis Libellus de situ civitatis Mediolani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., 1, 2, a cura di A. e G. ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] lasciare Firenze, da un gruppo di uomini armati, comunemente individuati come rivoltosi del tumulto dei ciompi.
Di ritorno di s. Caterina da Siena, in Bull. dell'Istituto stor. italiano del Medio Evo e Archivio Muratoriano, XLVIII (1933), pp. 152-191 ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...