Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di mestieri) e le Gewerkschaften (unioni di operai) in Germania e Austria, i sindacati in Italia, accorpano precisi interessi frazionali che sono comuni ai consociati: la difesa del posto di lavoro, il livello del salario, la protezione in caso ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] Bund) basate sul settore, sul mestiere o sulla comunità. Di solito si trattava di constituencies nate per protestare VI, 8, pp. 8-357.
AA.VV., Storia fotografica del lavoro in Italia (1900-1980), Bari 1981.
AA.VV., Il lavoro che cambia, in "Sociologia ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] tasso risulta direttamente dalla scelta di un valore comune r per i tassi applicati al calcolo del montante 1980, pp. 171-185.
Pizzuti, F.R., Note sul sistema pensionistico italiano, in La politica previdenziale in Europa (a cura di M. De Cecco e ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] l'attuale re di Francia è camuso" e ‟l'attuale re d'Italia è camuso". Si tratta chiaramente di giudizi diversi; ma, se non gli analisti possono affermare che le verità del senso comune sono versioni non analizzate delle verità della filosofia. Se ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] distribuzione in una più stretta relazione reciproca. La base comune a queste leggi non deve essere cercata nella natura a quello empirico, si può precisare quanto segue.
1. In Italia e in Gran Bretagna la quota profitti ha mostrato una tendenza a ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] . Questi suffissi (considerati, giustamente, da secoli come una delle più tipiche proprietà della lingua; ➔ immagine dell’italiano) sono in parte comuni allo spagnolo (che ne fa però un uso diverso). Questa procedura, che produce una varietà di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] 1966 grazie a don Luigi Ciotti, cui il cardinale Pellegrino aveva affidato la strada come parrocchia. Oppure delle comunità Emmaus, portate in Italia sulla scia del carisma del loro fondatore, il cappuccino Henri Antoine Grouès, detto Abbé Pierre, e ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] et ignari, et securi della sua unione con un sensorio comune identificabile con la parte del corpo da cui nascono i alla propria struttura e quantità.
Fu innanzitutto in Italia che si accesero vivacissime le discussioni intorno alla validità ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] la domanda d'adesione del nuovo organismo. Il 24 maggio 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Austria e lo sport si impantanò per anni. Quando , ferì con quattro colpi di pistola il leader comunista. L'Italia era sull'orlo della guerra civile. Nei giorni ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] due decenni del secolo scorso ed è entrato nell'uso comune solo in questo secolo - il fenomeno che esso descrive è (v. Regini, 1983). Il momento più alto del limitato corporatismo italiano fu raggiunto con l'Accordo del 22 gennaio 1983 e con il ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...