GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] -, quanto legumi, ortaggi e alberi da frutto per la mensa comune.La Regola di s. Benedetto prescrive che all'interno del monastero degli ortaggi (e in questa accezione la parola è passata all'italiano), mentre con il pl. horti, a partire dal sec. 2 ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] da Ugolino, cardinale di Ostia e Velletri, diffusa, dopo il 1227 largamente, tra le comunità sorte numerose soprattutto nell'Italia centrosettentrionale. L'ordinamento ascetico proposto, che aveva il proprio centro organizzatore nella clausura ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] di A., la fontana 'minore' da lui costruita per il Comune di Perugia tra il 1277 e il 1281 ca. ai piedi . 47-58; A. Cadei, "Scultura e monumento sepolcrale del tardo medioevo a Roma e in Italia", AM, s. II, 2, 1988, 2, pp. 243-260; F. Pomarici, Il ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di Meana con cui Gae condivise, per un lungo tratto, una comune passione politica segnata dall'allontanamento dal Partito comunistaitaliano e dall'avvicinamento al Partito socialista italiano: erano gli anni delle discussioni al Club Turati di via ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di Reggio,Provvisioni del Consiglio Generale e degli Anziani Arte, LI-LIV (1948-1954), Append., ad Indicem; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, pp. 1006-1009; VIII, 2, ibid. 1924, ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] la parola scritta non compare, un registro di comunicazione altrettanto significante e piano.
In un documento F. Toso, Lessicografia genovese del sec. XVIII, in Boll. dell'Atlante linguistico italiano, s. 3, XXII (1998), pp. 93-119; A.-M. Lecoq, Une ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che riscosse il suo operare si concretò crollato su se stesso la notte del 14 luglio 1902 (cfr.: Comune di Venezia, Relazione 2 maggio 1907 dei sigg. D'Andrade, Jorini ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] C. e quest'ultimo, quasi a consolidare le comuni esperienze padovane. È comunque evidente che dal polittico di a cura di T. Borenius, London 1912, I, ad Ind.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 346-94 (v. Index a cura di J. D ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] si rivelò esuberante, non condizionato da alcuno schema stilistico.
Eletto senatore, nel 1976, nella lista del Partito comunistaitaliano nel collegio di Sciacca, riprese a esporre Le visite, fantasia (dipinta nel 1970) allusiva ai grandi fantasmi ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] di vera e propria definizione della più comune tipologia di tali strumenti: si conferma così origines au XIXe siècle, Paris 1959.
E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Bari 1961.
B. Gille, Recherches sur les instruments de labour au Moyen ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...