Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] questo modo, la Germania ebbe una legge antitrust. In Italia si cominciò a parlarne negli stessi anni; furono presentati tempo nel quale non è stata soltanto la fine del comunismo a mostrare le inefficienze e le degenerazioni delle gestioni pubbliche ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] , VIII, i, Torino 1896, pp. 1021-46; A. Solmi, Le associazioni in Italia avanti le origini del comune, Modena 1898; D. Schiappoli, Le confr. eccl., in Giurisprudenza italiana (1900); A. Pironti, Le riforme nell'amministraz. e le riforme nel fine ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] corrispondenti a quelli esposti.
Secondo il codice d'Italia, Brasile, Grecia, Olanda, Romania, non sono considerati avarie comuni, sebbene volontariamente incontrati per il bene e la salvezza comune, i danni sofferti e le spese fatte quando siano ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] i contenuti astratti e definitori di tali categorie.
L'ordinamento italiano ha seguito una soluzione analoga a quella francese. Da un sviluppo della politica della concorrenza nell'ambito della Comunità europea. A un'iniziale indifferenza verso il ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] genere pubblicitario, nel tentativo di risolvere i gap di comunicazione causati dal contesto sociale in cui la p. viene fruita 2003; segue la Francia con +41%; i Paesi Bassi +34%; l'Italia +29%; Regno Unito e Svizzera con +27%; Danimarca con il 26%; ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] , Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 473 segg.
Diritto italiano vigente. - La cura è, accanto alla tutela, un istituto che ha per taluni atti più importanti della vita. Caratteri comuni con la tutela, oltre quello fondamentale di essere ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] proprietà del marito questi ha l'usufrutto (Austria, Bolivia, Francia, Italia, Portogallo, Spagna). Nel Perù e nell'Uruguay invece i frutti e gl'interessi divengono proprietà comune dei coniugi. In correlazione con l'usufrutto il marito ha anche il ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] distacco da una Regione e l'aggregazione a un'altra di province e comuni che ne facciano richiesta, a patto che intervenga il parere dei consigli allo studio del referendum nel diritto pubblico italiano, Padova 1974; Autori vari, Referendum, ordine ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] deponente senza corrispettivo a suo carico. Per il codice italiano, la gratuità è un elemento essenziale del contratto di irregolare è frequente in materia commerciale, nella forma più comune di deposito bancario (v. qui appresso).
Bibl.: Oltre ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] capitani di navi); l'accoppiamento è usuale nel linguaggio comune, letterario ed epigrafico. Il ναύκληρος, infatti, è molto giuridica italiana; M. Giriodi, Armatore, in Digesto italiano; G. Pacinotti, Armatore, in Dizionario pratico di diritto ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...