Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] spesa l'acqua marina buona a bere [...] Per ben comune non vorrei che fosse una cosa come quella della ad Antonio Vallisnieri, con introduzione e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. 94.
A p. LVI: F ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] per la vera dottrina cristiana) hanno sempre una comune ispirazione metodica, evidente nel loro ordine rigoroso, breve pp. 225- 244.
Besomi 1986: Lorenzo Valla e l'umanesimo italiano, a cura di Ottavio Besomi e Mariangela Regogliosi, Padova, Antenore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il regno di Costantino per l’organizzazione della comunità ecclesiale avvenuta sotto di lui, così fu riprovato .
35 T. Orlandi, Teodosio di Alessandria nella letteratura copta, in Giornale Italiano di Filologia, n.s. 2, 2 (1971), pp. 175-185; ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] .); nel cap. VII presentandone un quinto, meno comune, e anzi per il solito non invocato dai trattatisti . J. FRECCERO, Satan's Fall and the «Quaestio de Aqua et Terra», in «Italica», XXXVIII, N° 2 (June 1961), pp. 99-115 (in particolare, per questo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , a quanto par di capire dal Micanzio, dalla comunanza di interessi per la scienza medica. «Oh! quante compagnia di Gesù, si veda M. SCADUTO, Storia della compagnia di Gesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo, 1556-1565, Roma 1964, pp ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] particolari in cui essa si svolge, il potere sulla e nella comunità, la virtù, la vita virtuosa e il modo in cui essa membro del Consejo de Estado nel 1623, Saavedra Fajardo rimane in Italia fino al 1630, quando torna a Madrid, per poi recarsi ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] , cit., pp. 62-63; 230-235.
80 Come suggerito, contro l’opinione comune, da L.J. Daly, Themistius refusal, cit., pp. 164-166; 189-204 politica gotica dell’imperatore Valente, in Annali dell’Istituto italiano per gli Studi storici, 14 (1997), pp. 137 ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Alto Medioevo, Atti della XLV Settimana di studio del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo (Spoleto 3-9 aprile 1997), 80 e chron. a. 325), probabilmente dipendenti da una fonte comune (forse la Enmanns Kaisergeschichte, su cui R.W. Burgess, On ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] governo, per i quali come fui utile al governo italiano posso esserlo egualmente all'austriaco, di cui conosco il continuo specchio fra loro, perché gli interessi della civiltà sono solidari e comuni; perché la scienza è una, l'arte è una, la gloria ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] divenuto ideale comune, anche se arduo). E d'altra parte in Italia il rinnovamento Trecento» e lo spirito della lingua italiana, in «Giorn . stor. d. lett. ital.», CXXXIV (1957), pp. 1-36; Pagine e appunti di linguistica storica, Firenze 1957 ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...