LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] al preciso scopo di dettare regole per la vita comune dei confratelli; allo stesso fine fu nominato poco 25v; 12428, cc. 128, 149; I. Gherardi da Volterra, Diario romano, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXIII, 3, pp. 100 s., 116; L. Landucci, Diario ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] riaffermazione delle tesi curiali piacque molto all'episcopato italiano e i legati al concilio riferirono al cardinale di conformarsi ai dettami di un non precisato regolamento consuetudinario comune a tutti i concili generali. In tal modo, Filippo ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] et populum Vicentinae Dioecesis, Padova 1832 (tradotta pure in italiano: Venezia 1832) e quelle in occasione dei fatti del a mons. vescovo G. G. C… nelle solenni esequie fatto dal Comune, Vicenza 1860; G. B. Dalla Valle, Laudatio in funere I. I ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] modernista, nella speranza di poter giungere a una sintesi comune di intenti e prospettive.
Dopo il convegno il F. , pp. 667-684; Id., Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, ad Indicem; C. Pizzoni, Vangelo, Chiesa e civiltà ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] critici, tra i quali fa spicco nel XVIII secolo la figura del domenicano italiano D. Concina. Egli con singolare ragionamento riteneva che "Secondo la comune estimazione di tutti i dotti la dimostrazione probabilistica è falsa e deridevole ... poiché ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] ; C. Milanesi, Ricordi di Cristofano G., in Arch. stor. italiano, IV (1843), pp. 27-47; Leggenda minore di s. di documenti, manoscritti e edizioni (secoli XIII-XVIII) nel palazzo del Comune di Siena… 1947 (catal.), a cura di A. Lusini, Siena 1962 ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] d'Anselme d'Alexandrie, III, Catalogue de la hiérarchie cathare d'Italie, ibid., XX (1950), pp. 245 s., 273-275; A . Zanella, Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura di A ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] orientamenti politico-culturali davano voce (Rigon, pp. 264-267). Il Comune di Padova si fece carico di fatto, fin dall'inizio, Actes…, 1979, Roma 1981, pp. 259-278 (ripubblicato in italiano con piccole variazioni in Id., Dal libro alla folla. A. di ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] Memorie. Tuttavia, la dottrina lamennaisiana del "senso comune", così come veniva formulata nel secondo volume dell [ P. Pirri], Cesare D'Azeglio e gli albori della stampa cattolica in Italia,in La Civiltà Cattolica,LXXXI, 3 (1930), pp. 193-212; La ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] spingendo liberali e cattolici all'alleanza contro il comune nemico. La situazione era ormai evidentemente cambiata, (1884-1904), in Boll. dell'Arch. del movim. sociale cattol. in Italia, VII (1972), pp. 66-92; Id., Azione cattol., azionesociale e ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...