GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] inedite del segretario Camillo Olivo (1562), in Arch. stor. italiano, LXXIV (1916), pp. 269 s.; I. Donesmondi, pp. 595, 598 s., 732 s., 736 s., 739; A. Zazo, Il Comune di Benevento e un donativo al cardinal G. "protettore della città", in Samnium, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] in circoscrizioni all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I. (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Benechor (Bangor, contea di Down), dove fioriva una comunità di religiosi sotto la rigida ed austera guida del suo Brühl, III, Roma 1973, in Fonti per la storia d'Italia..., Ist. stor. ital. per il Medioevo LXIV, nn. 1-3; Theodori Mopsuesteni Exposit ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di U. Moricca nelle Fonti per la Storia d'Italia dell'Istituto storico italiano, Roma 1924) è praticamente l'unica fonte per la (nella sua opera il Blume dà un elenco degli inni comuni del tempo nel primo periodo della liturgia innodica, esclusi gli ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] vada come vuole. Di una cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. il governo laicizzatore di Kemal Atatürk e tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Proprio in quell’anno prese a frequentare a Chiari una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia e fu allora da un secolo e mezzo nessun papa aveva più lasciato l’Italia. Il viaggio, che ebbe un’ampia risonanza internazionale, fu ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di spirituali e beghini non solo nel Sud della Francia ma anche in Spagna, in Italia e in Germania, i rappresentanti della comunità francescana riuniti in capitolo generale condannarono la dottrina dell'Olivi come eretica nella Pentecoste del 1319 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] in città dei neri, il G. compose il trattato politico De bono comuni (ed. in De Matteis, 1977, pp. 3-51 e in Panella s. Tommaso d'Aquino e di R. de' G., in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medioevo, LXX (1958), pp. 299-363; C.T. Davis, R. ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ), arrivò con la discesa e l’incoronazione di Enrico III in Italia nel dicembre 1046, subito dopo il sinodo di Sutri col quale e della fede, Napoli 1993, p. 252); il comune denominatore di questa poliedrica personalità è «la coerenza della tensione ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nell'amore per l'antichità sacra e profana, mondo non solo romano ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell'amicizia, da quelle delle autorità civili e condizionate dalla comune credenza che permeava le stesse vittime. Non si ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...