. Popolo di stirpe slava, trae la sua origine dalla patria comune degli Slavi in Transcarpazia, dalla quale immigrò probabilmente nel sec. VI d. C. nelle sue sedi odierne, non ancora come popolo unito, [...] 1348, contribuì allo sviluppo della cultura cèca.
Nell'epoca ussita i Cèchi raggíunsero l'apogeo della loro evoluzione medievale. Il movimento ussita non aveva per i Cèchi soltanto un significato religioso. Esso apportò anche un profondo mutamento ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] solito la base territoriale per la formazione dei minori comuni rurali. (V. comune: Il comune rurale; curtense, sistema).
Bibl.: N. D. della diffusione di un istituto del diritto pubblico medievale, che ebbe notevole importanza per l'organizzazione ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Pelster
Nacque a Novara o nei dintorni, ai principî del sec. XII. La simbolica leggenda medievale fece nascere dalla stessa madre gli autori dei tre più famosi testi teologici, [...] . Dal principio del sec. XIII fino al XVI, e in parte al XVII, le sue Sentenze furono la base comune all'insegnamento teologico. A questo successo contribuirono circostanze varie: le abbondanti citazioni dai Padri, specialmente da Agostino, creavano ...
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MONTEPULCIANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, nella provincia di Siena, già capoluogo di circondario e sede vescovile, che si distende [...] il Barbarossa è sede di un conte tedesco, ma è già comune autonomo, alleato ora a Firenze ora a Siena. Contro Siena, Bergamo 1917.
Monumenti. - Ben poco vi rimane di architettura medievale: qualche cosa della cinta muraria del '200 e '300 ( ...
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LEGNANO (ant. Leunianum; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Gian Piero BOGNETTI
Manfredo Vanni
Alessandro VISCONTI
Importante cittadina sulla destra dell'Olona, situata a 199 m. s. m., nella pianura, [...] specialmente dall'industria cotoniera, nella provincia di Milano. La popolazione del comune, che era nel 1880 di 7880 ab., e nel 1900 di di E. Butti.
Storia. - La fama del borgo medievale è soprattutto legata alla battaglia del 29 maggio 1176 (v. ...
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Borgo medievale in provincia d'Ancona, posto su un colle, a 199 m. s. m., a dominio del bacino deltale del Musone. La popolazione del comune era di 6414 ab. nel 1881, di 6860 nel 1921, dei quali 2101 nel [...] capoluogo. Il territorio (kmq. 32,70) è costituito di fertilissime basse colline e piane deltali, irrigate dal Musone e dall'Aspio. Industria caratteristica è quella delle armoniche, sorta nel 1864, per ...
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Comune della provincia di Napoli, fino al 1927 della provincia di Caserta. Conta 18.200 ab. (1921) e occupa una superficie di kmq. 54,07 in territorio feracissimo, attraversato dalla rete dei Regi Lagni [...] che la vita imperiale della campana Acerrae non fu pari a quella del periodo greco ed italico.
Meno nota è la storia medievale. Acerra appartenne al ducato di Napoli fino ai tempi del console e duca Bono (826?), quando, per breve tempo, i Longobardi ...
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POSCHIAVO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
*
Città della Svizzera, nel Cantone dei Grigioni, situata a 1014 m. di altezza, sulla riva sinistra del Poschiavino; affluente di destra dell'Adda e perciò in [...] poté ancora farsi riconoscere l'avvocazia poschiavina in nome del comune comasco. Le lotte combattutesi nel comasco fra guelfi e 1492 e nei secoli XVI-XIX.
Bibl.: E. Besta, Per la storia medievale di Poschiavo, in Raetia, I (1931) e II (1932); D. ...
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Poetessa tedesca, nata nel castello di Hülshoff il 10 gennaio 1797, morta il 24 maggio 1848. Fra il castello avito presso Münster e, dal 1826, il Rüschaus, fattoria signorile fra Wallecken e Ackerkämpfen, [...] dello sviluppo e nello squallore della visione, una medievale implacabilità da Dies irae (Der letzte Tag des Jahres il senso dell'unità degli uomini e delle cose nel comune indefinibile mistero esplica in sé direttamente le vicende dell'azione ...
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Si dice autorità il principio dell'azione di una volontà su di un'altra.
Questa azione suppone da un lato la forza determinante, dall'altro il riconoscimento di essa. La forza determinante non può essere [...] sul valore che tuttavia nelle sistemazioni del pensiero medievale e del Rinascimento conservava la parte fondamentale del " e questo "riconoscere" non avessero il loro fondamento in un principio comune che è la legge che fa, di un volere, il volere. ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...