Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] scarsa scrupolosità scientifica. Secondo una tipologia che divenne abbastanza comune solo in epoca più tarda (cfr. per esempio costruzioni e rifacimenti della tarda età imperiale e anche medievali. Caratteristica è la presenza di cisterne, pozzi o ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] navate perpendicolari al muro della qibla. Essi hanno però in comune tra loro e con la sala di preghiera del ribāṭ il che rendeva ardue ai commerci le rotte marittime.Del periodo medievale rimangono ancora la piccola moschea di Sīdī ῾Alī Ammār - ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] usuale per le terrazze artificiali, un tempo era una parola comune nella lingua delle regioni a occidente di essa. In tutto rese l'avvicinarsi alle abitazioni dei t. fino alla tarda età medievale, una cosa molto difficile, se non con la barca. Resti ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] S. Giovanni in Fiore, situato attualmente nell'omonimo comune della Sila. All'origine dei F. è la del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] comasco-pavese, appena mitigate dalla predisposizione comune nei lapicidi umbri per le forme e chiesa di S. Rufino in Assisi, Assisi 1969; R. Pardi, Monumenti medievali umbri, Perugia 1975; G.C. Argan, L'architettura protocristiana preromanica e ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] veniva salariato per sei mesi per opere nel palazzo del Comune. Nel voler confermare quanto detto da Romagnoli, Brandi 1985, pp. 82-85; L. Morganti, G. d'A., in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 700-702 (con bibl.); U. Thieme - F. Becker, ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] della stima che Pisa riservava a G.: è una delibera del Comune in cui si esenta il maestro dal pagamento di qualunque tassa , Roma 1993, pp. 7-11; V. Ascani, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 757 s.; A. Caleca, Costruzione e decorazione ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] sino al 1797, volto alla trasformazione dell'antica chiesa medievale e quattrocentesca di S. Maria Maggiore per renderla costruirsi a Torino alla Madonna del Pilone (Torino, Arch. stor. del Comune, Disegni, vol. II, p. 146); senza data è un'analoga ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] di S. Maria della Rocca, oggi in deposito presso il Comune.
Sorto su una collina (m 552 s.l.m.) al (Leipzig 1920).
M.S. Calò Mariani, Archeologia, storia e storia dell'arte medievale in Capitanata, prefazione, ibid., pp. I-C; Herdonia. Scoperta di una ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] s. Petronio che, negli sfondi, presentano vedute della Bologna medievale, con torri e mura merlate. Una mano diversa (o Kaiserhauses, XXI(1900), p. 196 n. 1; W. Arslan, G. B. C. in Il Comune di Bologna, XVIII(1931), 2, pp. 19-22; 8, pp. 3-5, ill.; U. ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...