LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] . Fiducia, F. L. pittore garibaldino, in Catania, Rivista del Comune, luglio-agosto 1932, pp. 149-154; M. Accascina, Un storico-artistica, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 1994, n. 14, ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] d'arte sacra..., Lucca 1957, pp. 57, 62). Nel 1561 il Comune di Lucca lo incaricò di rifare l'arco grande del ponte a San Lucca, Lucca 1954, p. 10; P. Pierotti, Lucca,edilizia urbanistica medievale, Milano 1965, pp. 193-196; I. Belli Barsali, Guida di ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] moglie ad Adriano di Francesco Giusi. In quest'occasione suoi beni sono indicati nel comune di Santa Colomba (Gaye, p. 348 n.). Nel 1567 fu pubblicata a con una simbologia cristiana, di origine medievale, ora attualizzata dalla Controriforma: "dal ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] 1919 (gesso color bronzo: Modena, Museo civico di storia e arte medievale e moderna) una Bagnante e un S. Francesco; il ritratto in del 1933 una Testa di Benito Mussolini (bronzo: proprietà del Comune di Modena) e in quell'anno una Testa di Vittorio ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] pisana, nell'ambito del cantiere di Rainaldo. In comune con quest'ultimo G. ha l'attenzione all' di A. Peroni, Modena 1995, passim; R. Serra, G., in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 152-155 (con bibl. precedente); A. Antonelli, Sul ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] del vecchio complesso degli Anguillara, poi concesso in proprietà al Comune di Roma. Il 26 marzo 1894 questi stipulò con la e urbanistica.
L'interesse per le tipologie dell'architettura medievale - in particolare gotica - venne dichiarato dal F. ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] tipo popolare diffusa dalle fabbriche faentine (Modena, Museo civico d'arte medievale e moderna: C. Sisi, in L. M., p. 41 di giungere a Carrara, nel gennaio 1825 offrì alla Comunità di Scandiano cinque busti raffiguranti Matteo Maria Boiardo, Cesare ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] dell'incisione all'acquaforte: una circostanza, questa, comune al più celebre Stefano Della Bella, parente di ital. del Seicento, Firenze 1922, p. 95; G. Guandalini, Museo civico medievale e moderno. Guida, Modena 1974, pp. 48-50; G. Soli, Chiese ...
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GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] merlatura di coronamento e il consolidamento delle strutture medievali della torre degli Embriaci, proseguì, con lo studio per il ripristino della torre del Popolo e del palazzo Vecchio del Comune. Tra il 1934 e il 1935, per la visita ufficiale a ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] padronanza del mezzo pittorico, unita ad una sensibilità introspettiva non comune.
Nello stesso anno il F. firmò e datò La breccia importanza delle arti applicate come ritorno all'ideale medievale del lavoro artigianale, da considerarsi al pari delle ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...