ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e della toponomastica (circa 300 toponimi) della Sardegna medievale, venne firmato dal re Giovanni I d'Aragona l 82 s.
Sulla Carta de Logu, studi più antichi: Sassari, Bibl. comun., Carte Tola, busta 16: P. Tola, Osservazioni ed appunti relativi alla ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] da concedere (la riforma della PAC, la politica agricola comune) e, per converso, chiese in contropartita la discussione a proposito dei meccanismi organizzativi del WTO, di un «sistema medievale» di decisione e di una struttura di tipo «bizantino». ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] tardottocentesca, divenne poi schema e luogo comune, assegnando un deteriore carattere "praticistico" E. Cortese, Legisti, canonisti e feudisti: la formazione di un ceto medievale,in Università e società nei secoli XII-XVI, Pistoia 1982, pp. 249 ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] III, al quale più nessuno dava ascolto), i Comuni italiani s'insospettirono, temendo che la lealtà del papa di Alessandro III, in Proceedings of the Eighth International Congress of Medieval Canon Law, a cura di S. Chodorow, Città del Vaticano ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] banco per i presenti. Per estensione, nel latino medievale schola, come poi universitas, viene impiegato anche per indicare comunità e società che si riconoscono nell'esercizio di una comune attività. Attualmente con il termine scuola s'intende sia ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] varie forme nel mondo ellenistico, nella tradizione medievale, nella cultura del Rinascimento e riaffiorò nelle sulla f.» (Diogene Laerzio, Vite, VII, 41), diventarono luoghi comuni. Tra l’età ellenistica e la tarda antichità si possono individuare ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] capitolare di Tortosa, 181, c. 1; Museo civico medievale di Bologna, ms. 4134). Uno dei suoi studenti, , B, nn. 35 s., 38 s., 56; Archivio di Stato di Bologna, Comune, Riformagioni e Provvigioni, serie cartacea 37-38, 41-46, 48; Ufficio dei Memoriali, ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] Entrambe queste forme affondano le loro radici nell'epoca medievale: il mutuo soccorso trae le sue origini dalle aggregazioni sentimento di appartenenza civile, alla realizzazione del bene comune. Integrata in un sistema pubblico che ne orientasse e ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] la profonda unità, fondata nella tradizione giuridica di diritto comune ormai giunta all'estrema maturità dell'umanesimo.
C. ripresi dal patrimonio della cultura sacra, classica e medievale, senza preoccuparsi della loro reale pertinenza come tessere ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] città è trattata dunque per il periodo in cui si resse a Comune indipendente, dalle origini nel sec. X alla sua dedizione ad eco all'estero. Le intricatissime questioni di storia medievale, che tanto condizionavano la storiografia italiana dell' ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...