Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] normativo coattivo. Il 12° sec. è, in questo senso, il secolo della fondazione del diritto comune, il secolo della costruzione giuridica medievale come interpretazione di un ordine soggiacente.
Un ordo iuris che [...] non può non scandire il diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] di antico regime (ci sono – scrive riprendendo un lessico tutto medievale – servigi «che si prestano più al fondo che alla persona non al contratto ma alle ‘ragioni del cuore’.
Diritto comune e leggi sociali; diritto individuale e diritto sociale
A ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] cui esistono numerosi esempi nella letteratura: la farsa medievale francese La farce de Maitre Pathelin, gli avvocati maestro dello stile, Louis D. Brandeis, "la sua prosa è comunicazione più che semplice espressione di se stesso".
Ma anche giudici d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] ) aveva rimarcato il processo di statualizzazione del diritto comune vissuto dagli ordinamenti giuridici europei dell’età moderna. Ma Calasso, interessato soprattutto all’esperienza medievale, non approfondì la propria intuizione, mentre gli studiosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] , Roma 1995.
P. Grossi, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari 1995.
I. Birocchi, Causa e categoria generale del contratto, 1° vol., Il Cinquecento, Torino 1997.
R. Volante, Il sistema contrattuale del diritto comune classico. Struttura dei patti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] inizi dell’età moderna, Catania 1976, Roma 1991, 19999.
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Lausanne 1988, Roma 1998.
E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, 2° vol., Il basso Medioevo, Roma 1995, 19994.
P. Grossi, L’ordine giuridico ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] era uno dei postulati fondamentali di tutta la visione medievale del diritto e dello Stato e aveva già trovato in Studi Solmi,opera cit., III, 123-144;F. Calasso, Introduzione al diritto comune, Milano 1951, pp. 64, 170, 287, 295;Id., Medio Evo del ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] giurano la pace col vescovo di Rimini e con altri signori e comuni; il 15 luglio 1220, è tra i componenti del consiglio di ridotto ai primi nove dei dodici libri, come sempre nella tradizione medievale, e le Istituzioni.Nel pensiero d'A. l'opera è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] la prassi statutaria e la scienza» (E. Cortese, Il rinascimento giuridico medievale, 1992, p. 71) vanno ricercate nelle trasformazioni politiche dei Comuni e nella dimensione pubblica assunta dal diritto di punire: il consolidamento costituzionale ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] loro corrispettivo in g. comuni; non è difficile identificare in un'immagine medievale g. forse universali, che -Zürich 1989; J.C. Schmitt, La raison des gestes dans l'Occident médiéval, Paris 1990 (trad. it. Il gesto nel Medioevo, Bari 1990); K ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...