GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] cui ormai veniva posta la questione, oppure un'azione comune dei Regni europei contro Gregorio IX. Ma non avvenne costituiscono una delle "cruces" più rilevanti della filologia agiografica medievale (per un orientamento oltre la citata voce di R. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Studio senese. Infine, nell'aprile del 1250 il Comune gli inviò un pagamento di 20 soldi per un consulto Hispano e a "Expositio librorum beati Dionysii", in Id., Estudos de filosofia medieval, Lisboa 1984, pp. 52-98; R.-A. Gauthier, Préface, in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] i più imponenti e maestosi della storia della Chiesa medievale. Vi presero parte numerosi cardinali, circa cinquecento un'alleanza tatarico-cristiana contro i musulmani, contro il comune pericolo rappresentato dal sultano d'Egitto, e il rafforzamento ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] visibile quello che era forse l'attributo fondamentale della sovranità medievale e moderna, e il valore della sua azione andava al rispetto della Regola in materia di povertà ed esatta vita comune, dall'altro si abolisce il "numerus clausus" per le ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, detta comunemente la Sapienza, a cura di E. Santini - C. Di Pierro, Angiò Durazzo (1407-1408), in Per la storia del Mezzogiorno medievale e moderno. Studi in memoria di Jole Mazzoleni, I, Roma ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] commercio di schiavi che interessò tutta l’Europa medievale e anche il mondo arabo (schiavitù).
Misteriose ma vivono da antico tempo democraticamente e quindi trattano essi in comune ogni faccenda». Questo sistema di potere crollerà verso la metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , per cui l’Omodeo parlava di ‘primavere storiche’, si trattasse delle eresie e dei movimenti religiosi medievali, della formazione dei Comuni, del giacobinismo o dei movimenti nazionali e sociali del 19° secolo. Questioni che occuparono uno spazio ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] I e diverrà il fondamento della teocrazia medievale. La teoria delle due spade sarà 160 P. Togliatti, Le linee generali delle trasformazioni economiche che noi proponiano, in I comunisti e l’economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca, F. Botta, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G ouvrages de morale du Haut Moyen Âge latin, "Revue de Théologie Ancienne et Médiévale", 31, 1964, pp. 5-31.
G. Braga, Moralia in Iob: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e le infiltrazioni germaniche che si erano prodotte con le invasioni barbariche. Così, anche la frastagliata storia dei Comunimedievali, che a prima vista sembra il trionfo del particolarismo, diventa riconducibile ad alcuni elementi di fondo: il ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...