MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] ed è possibile che siano stati il tipo più comune di m. durante il Medioevo. Essi erano utilizzati . Lavin, DOP 41, 1987, pp. 415-423; J.J.G. Alexander, Medieval Illuminators and their Methods of Work, New Haven-London 1992; U. Horak, Illuminierte ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Celso; il contratto fu stipulato il 27 luglio 1609 tra il Comune e il capomastro P. Morello, impegnato a realizzare "il tutto all'aggiunta di una scala d'accesso alla parte medievale dell'edificio e al rifacimento della copertura della navata ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] CahA 23, 1974, pp. 81-95; W. Wolters, La scultura veneziana gotica (1300-1400), 2 voll., Venezia 1976; A. Vauchez, La Comune de Sienne, les ordres mendiants et le culte des Saints. Historie et enseignements d'une crise (nov. 1328-avril 1329), in Les ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] , ma nel 1529 era già abitante in Vacallo e console di questo comune (Archivio di Stato di Como [ASC], Atti dei notai, 203, la cappella di famiglia e ripristinata nell’Ottocento la veste medievale di S. Abondio, di quella campagna di lavori rimane ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] uso della decorazione a chevron (forse repertorio comune di motivi cosmateschi; Binski, 1990). Nella in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] vivevano sotto la dominazione musulmana.Come termine di uso comune per indicare un periodo dell'arte spagnola, l'aggettivo 1985, pp. 4-38; J. Dodds, Architecture and Ideology in Early Medieval Spain, Univ. Park-London 1990; M.M. Gauthier, L'atelier d ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] rappresentativi, oltre che di non comune perizia grafica, anche e soprattutto di e la cultura artistica coeva, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Messina, ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] Pietro, 18, c. 66r; Maiezza, 1995). Altrettanto comune si rivela la presenza della Crocifissione, generalmente sovrapposta o München 1984, pp. 33-44 (trad. it. La miniatura medievale. Una introduzione, Torino 1987); B. Bischoff, Paléographie de l' ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] potrebbero intendere come 'ritratti d'autore' secondo una consuetudine comune anche a s. Ambrogio e a s. Gregorio Magno, data la grande fortuna arrisa ai tre autori in età medievale (Grabar, Nordenfalk, 1958).
Le rappresentazioni si ispirano talora a ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] nella scultura provenzale e guglielmesca in un comune atteggiamento d'interesse verso l'arte classica 1992c, pp. 126-129; I marmi di Lasinio. La collezione di sculture medievali e moderne nel Camposanto di Pisa, a cura di C. Baracchini, cat ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...