Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] permettano di allontanarsi il più possibile dall’uso comune, così come ama sperimentare sensazioni distanti da quelle (riuniti in volume nel 1890), vengono riproposti temi e immagini medievali e rinascimentali, e si cerca di ricreare anche dal punto ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] (II, 4-8) in funzione della materia, secondo la teoria, classica e medievale, dei tre stili, per cui «da sciegliere [...] sono le voci, se viene sostituita con espressioni tratte dal linguaggio comune: divertimento per «elisione», maniera per « ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , il valore educativo e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana.
Alla fine del 1844 la F opinione di quelli, i quali vorrebbero che le donne avessero in comune cogli uomini gli uffici, e gli onori: sicché in luogo ...
Leggi Tutto
Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] Tommaso d'Aquino, è stato ricondotta "alle tendenze di marca guelfa che l'Isernia incarnava" (E. Conte, Servi medievali: dinamiche del diritto comune, Roma 1996, p. 164) .
Ad A. una tradizione risalente al giurista Luca da Penne ha inoltre attribuito ...
Leggi Tutto
Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] quali una rozza immagine, una figura, un utensile d'uso comune; in altri casi può trattarsi di un elemento naturale, una Un esempio significativo proviene dalla tradizione cristiana medievale delle reliquie: divenivano oggetti di devozione sezioni ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] al catalogo delle "cose d'arte" mobili e immobili del Comune di Firenze, e l'anno successivo fu nominato ispettore (e quindi direttore) della Soprintendenza alle Gallerie, ai Musei medievali e moderni e agli oggetti d'arte di Firenze (per le ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] , Napoli 1899 (in occasione del conferimento da parte del Comune di Napoli della medaglia d'oro al C.); S. , IX(1900), 3, pp. 33 s.; M. Schipa, Il C. e la storia medievale dell'Italia meridionale,ibid., pp. 34-38; L. De La Ville sur Yllon, Il C ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] dei Consigli e membro principale della Cancelleria del Comune fiorentino (Bolton Holloway, p. 360).
Secondo alle virtù". Contributo allo studio dei precedenti della "Divina Commedia", in Studi medievali, III (1908-11), pp. 1-48; S. Debenedetti, B. G ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] chiamato per la prima volta alla carica di console del Comune e dei Placiti, carica in cui venne confermato nel 1125 Milano 1941, pp. 329-346; V.Vitale, Le fonti della storia medievale genovese. ibid., pp. 314-334; N. Calvini, Sulnotaio Macrobio ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] , denso di movimenti e di figure tratte dal bestiario medievale e apocalittico.
Di nuovo gli annunciò cose "misteriose" ed a portare la devastazione ed il saccheggio in un Comune dello Stato".
Dal "monomaniaco" di Lombroso, al "rivoluzionario ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...