Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] il sovrano di Hobbes risulta essere alla fine più fragile di quello medievale. Esso ha perduto infatti del tutto la sua qualità di supremo reggitore delle sorti di una comunità storicamente data. Alla base del suo potere non vi sono più strutturate ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in questa la sagoma della chiesa di S. Simeone, l'alta torre medievale detta di Bovo d'Antona. E vi si parla "schiavo", vi si poi sappia riferire. E la relazione diventa patrimonio comune della comunità scientifica che è tale in virtù d'una ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] comune non viene creato un nuovo ufficio, ma ad essi sono attribuite le competenze di cui sono private le precedenti magistrature medievali . Ivi, Piovego, b. 1, c. 37r-v.
220. Ivi, Provveditori del Comun, b. 3, cc. 1-4v.
221. Ibid., cc. 4v-5v.
222. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] avvocato Marco Ferro (1), l'autore del Dizionario del diritto comune, e veneto [...] (Venezia 1778-1781), non per niente dalla fiducia nel soccorso. Un mondo che teneva quello medievale, con un forte senso d'appartenenza, di radicamento, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . Gian Maria Varanini, Istituzioni e società a Treviso tra comune, signoria e poteri regionali (1259-1339), in Storia di i dati che seguono cf. Giovanni Netto, I podestà di Treviso medievale 1176-1388, "Atti e Memorie dell'Ateneo di Treviso", n. ser ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Veneziani", n. ser., 16, 1988, pp. 15-28; Andrea Saccocci, La moneta nel Veneto medievale (secoli X-XIV), in AA.VV., Il Veneto nel Medioevo. Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella Marca, Verona 1991, pp. 245-262.
151. Domenico prete di S ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] basso Medioevo, Silvana Collodo, La produzione tessile nel Veneto medievale, in AA.VV., Tessuti nel Veneto. Venezia e mercanzia, serie seconda, b. 75, Terminazione dei provveditori di comun, 20 aprile 1569.
132. Il cremese d'India venne utilizzato ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] clero, problema comune a tutta la Cristianità tardo-medievale ed attestato per indice, ad voces.
170. Ibid., III, col. 95.
171. Cf. Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-X, Venezia 1778-1781: X, pp. 81 ss.; S. Gasparini, I giuristi ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] la funzione di regolazione del conflitto. La formazione della città medievale, ad esempio, che tanto peso avrebbe avuto nel fondare i pragmatica - non ne potremmo fare a meno - il senso comune resta un sistema di credenze la cui validità non esce dai ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] ingiunzione, simile a quella prevista dalla legislazione medievale per l'elezione del podestà, che " Chittolini, in Id., La formazione dello stato regionale.
116. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. 3655 (I), cc. 1-2v.
117. Ibid., Lettere, reg ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...