LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] meridionale, che aveva come scopo un'azione comune contro i Saraceni. Il progetto pontificio fallì, (secoli VIII-XI), Napoli 1977, p. 89; I. Di Resta, Capua medievale. La città dal IX al XIII secolo e l'architettura dell'età longobarda, Napoli ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] thirteenth century, London 1961, pp. 58-61; L. Simeoni, Il Comune, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 275-283; G. Zanella, Riccobaldo e dintorni. Studi di storiografia medievale ferrarese, Ferrara 1980, pp. 70-74; A. Castagnetti, La ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] e con i due giovani nipoti, venne condannato dal Comune di Firenze per avere, stando in Porciano, non solo 1964, p. 412; E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, p. 350; Id., I conti Guidi e il Casentino, ibid., ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] giudicata. I primi storici della Sardegna medievale hanno visto negli avvenimenti fortunosi della sua Il giudice B. di Arborea, intermediario fra il conte di Barcellona e il Comune pisano per una spedizione contro Maiorca, ibid., XXII,1-4 (1940), pp ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] Protocolli, 18697) era destinata a restare proprietà comune dei tre fratelli, fu completamente ristrutturata e ampliata per tre mesi dei Dodici Buonuomini, istituzione di antica origine medievale, che aveva ormai solo una funzione onorifica; l’accesso ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] 1986, pp. 85, 200-202; J. C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia ( Riccetti, Il Liber Donationum I e l'istituto della insinuazione in Orvieto medievale, in Boll. dell'Ist. stor. art. orvietano, XLII-XLIII ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] C. si proponeva di "illustrare la storia dell'antico comune di Pistoia e della sua antica circoscrizione fin dalle pp. 387-439); quello della funzione avuta dalle università medievali nella formazione della civiltà europea, e non solo nello studio ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] diritti signorili, fosse tenuta in questi anni in comune. Non abbiamo notizie o documenti che riguardino il , in Castelli e strutture fortificate nel territorio di Dicomano in età medievale, Firenze 1989, p. 16; S. Valenti Muscolino, Origine dei ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] Chronicon Veronense, la più importante fonte narrativa medievale relativa alla città veneta.
Quanto alla forma data 1238 segnala nel Chronicon il soggiorno a Cerea (a spese del comune locale e di quello di Legnago) di Selvaggia, figlia illegittima ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] agosto venne inviato a Lucca per trattare delle somme che quel Comune doveva versare a Pisa. Era di nuovo tra i savi M. L. Ceccarelli Lemut, La Rocca di S. Silvestro, nel Medioevo ed i suoi signori,in Archeologia medievale, XII (1985), pp. 328-334. ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...