Fabio Rossi
culo. Finestra di approfondimento
Parte del corpo - C. è termine ritenuto volg. ed è pertanto spesso evitato e sostituito da sinon. eufem., il più comune dei quali è sedere, anch’esso tuttavia [...] ritenuto talora sconveniente: la vecchiaccia della cuoca mi menò un piede nel sedere (I. Nievo). Però, in relazione a bambini molto piccoli, si parla generalm. di culetto. Più ricercato è deretano: meriterebbe ...
Leggi Tutto
canocchia² /ka'nɔk:ja/ s. f. (meno com. cannocchia e cannocchio m.) [der. di canna, per la forma allungata]. - (zool.) [nome comune di vari crostacei marini] ≈ cicala di mare, pannocchia. ...
Leggi Tutto
piazza /'pjats:a/ s. f. [lat. platĕa "via larga, piazza", gr. platêia, propr. femm. di platýs "largo"]. - 1. [area libera, che si apre in un tessuto urbano all'incrocio di più vie, limitata da costruzioni] [...] da p.] ≈ rozzo, sguaiato, volgare. ↔ fine, raffinato. 2. (estens.) [gente adunata in una piazza e, anche, la gente comune in genere, rispetto ai governanti o alle istituzioni: eccitare la p.] ≈ folla, massa, popolo. 3. (comm.) [un certo luogo, inteso ...
Leggi Tutto
eteroclito /ete'rɔklito/ agg. [dal lat. tardo heteroclĭtus, gr. heteróklitos, comp. di hetero- "etero-" e tema di klínō "declinare"], non com. - 1. (gramm.) [di nome, aggettivo o verbo, che si flette con [...] ≈ irregolare. ↔ regolare. 2. (fig., lett.) [che si discosta dalla norma e appare quindi fuori del comune: carattere e.] ≈ anomalo, atipico, inconsueto, insolito, irregolare. ↑ balzano, bizzarro, singolare, strano, stravagante. ‖ composito, eterogeneo ...
Leggi Tutto
lega¹ /'lega/ s. f. [der. di legare]. - 1. (polit.) [accordo temporaneo tra stati per un fine comune: l. doganale] ≈ alleanza, coalizione, confederazione, federazione. 2. [accordo fra privati, enti o gruppi [...] sociali per fini comuni: l. sindacali] ≈ associazione, coalizione, consociazione, società, unione. ‖ accordo, intesa, patto. 3. (estens.) [insieme di persone che si riuniscono segretamente per procurare vantaggi a sé o danno ad altri: l. di ...
Leggi Tutto
Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...