CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] marzo 1499 firma e data il grande polittico per la comunità di Pornassio, ora trasferito nella parrocchiale di Verderio Superiore, pp. 323 s.; A. Caffaro, Pittori ed altri artisti medievali in Pinerolo, in Boll. storico-bibliogr. subalpino, I (1896 ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] quella antica, era in alcuni casi penetrata anche nella lingua parlata comune: si pensi all’etimologia di parole come l’it. arrivare del linguaggio marinaresco italiano. Se già in età medievale un gran numero di termini migra dall’Italia – ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] del latino, traspaiono competenze linguistiche e doti letterarie non comuni. In uno di essi, la Vita spirituale, la in corso, su iniziativa della Scuola superiore di studi medievali e francescani della Pontificia Università Antonianum, l’edizione ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] la storia del diritto penale dall’impero ai comuni (Padova 1931), tratti dalle sue lezioni del 1930 N. T. ed Enrico Besta e il loro contributo alla storia giuridica meridionale, in Studi medievali, s. 3, IV (1963), pp. 617-627; A. Checchini, N. T., ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] che si susseguivano i manuali (Storia e sistema delle fonti del diritto comune, Milano 1938; le Lezioni…, Milano 1946, ristampato ivi nel '48 l'equità, cui non per nulla i giuristi medievali accordavano un'attenzione assidua, si rivela il criterio ...
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Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimento di pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] termine nazione deriva da nascita e presuppone che un popolo abbia in comune l’origine storica o etnica («abbia lo stesso sangue»). L’identità papa. Si chiamò neoguelfismo perché, come i guelfi medievali, rivendicava al papato un ruolo di guida morale ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] in parte alterato l'aspetto originario.Le caratteristiche comuni e le specificità delle chiese di Saint-Etienne milieu du IVe au début du XIe siècle. Etat des connaissances, Archéologie médiévale 16, 1986, pp. 105-119; M. Baylé, Les ateliers de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le enciclopedie medievali assumono le linee guida teoriche dal De Doctrina Christiana [...] le cose più facili prima di quelle più difficili, le comuni prima delle proprie, le minori prima delle maggiori, affinché il giudizio sullo stato presente delle conoscenze. Nelle enciclopedie medievali, come in altre epoche, si può notare la presenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] allegorica di Marziano Capella costituisce per i platonici medievali un modello letterario e una fonte ricca di antiqui.
Questa serie di presupposti metodologici e programmatici comuni restituisce un’immagine compatta e coerente dei maestri che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] , o tropi o anche toni, e che i teorici medievali mettono in relazione col sistema dei modi liturgici gregoriani. I profondamente diversi, ma entrambi sono caratterizzati da due principi comuni: l’intervallo di ottava inteso come ambito all’interno ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...