Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ).
È stato affermato (per es. da E. Troeltsch) che spiritualmente il veteroprotestantesimo appartiene ancora al Medioevo, e che quindi solo col congregazionalisti, che conservano tuttavia la piena comunione con le Chiese madri.
Organi di ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] mentre la prima linea reca in sé una carica spirituale dinamica, capace di suscitare consensi e gravida di conseguenze di lavoro, è apparso un ampio documento comune sulla Chiesa come comunione in Cristo, e subito dopo è stata avviata una nuova fase ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] . Ma se il successo di una vita è il suo successo spirituale, questo successo è sempre accessibile. E perciò il Vangelo è la anche a livello della comunità universale per mezzo della sua comunione col vescovo di Roma, centro dell'unità. L'unità ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e i suoi comandanti, usando gli strumenti del potere spirituale secondo i modelli del Papato medievale, fu solo un progetto fossero le richieste dei luterani alla Dieta di Augusta: comunione sotto le due specie, abolizione del celibato per i ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] con le grandi religioni
L'Oriente può essere considerato come patria spirituale dai cristiani, perché è da esso che è venuto dapprima documento del Gruppo misto di Dombes sul Ministero di comunione nella Chiesa universale del 1985, e all'enciclica Ut ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] (caratteristiche la lettura dei libri devoti, la comunione frequente, la devozione alla Vergine e all'Angelo , in Studi romani, V (1957), pp. 184-188.
Per un profilo spirituale di A.: F. Callaey, La physionomie spirituelle de Fabio Chigi (Alex. VII ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] al pari delle minacce ad esse aggiunte di sanzioni spirituali, venne sostanzialmente sminuito dal fatto che ebbero il luglio, ammise il re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l'accostarsi all'altare ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] romana, sia a estendere l'esercizio del ruolo politico-spirituale proprio della Sede romana sul più vasto scenario dei rapporti fecero atto di omaggio al pontefice e ricevettero da lui la comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] luogo di Antimo, da lui sospeso come eretico dalla comunione dei fedeli. Ad A., perché lo approvasse, presentarono ad A. di cogliere quest'altro frutto positivo della sua opera spirituale non fosse sopraggiunta la morte, che lo colse il 22 apr. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la comunità dei fedeli, diventavano soltanto due, il battesimo e la comunione: per quest'ultima Calvino negava anche la consustanziazione, ammettendo una mera presenza spirituale. Le idee calviniste si diffusero in Olanda, Inghilterra, Scozia e in ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...