MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] madre si ignora il nome. Ebbe residenza nella casa avita, in parrocchia di S. Sigismondo, in comunione di beni e di vita coi fratelli. Partecipò dei titoli loro concessi: conte di Castel Guelfo per nomina di Pio II nel settembre 1458; conte palatino ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] ereditati privilegiando gli investimenti immobiliari intorno a Budrio e solo nell'ottobre 1371 sciolsero la comunione ereditaria. Non si conosce la consistenza deibeni divisi, ma che si trattasse di un patrimonio rilevante lo indica la somma di 3300 ...
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Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] dell’arcidiocesi di Milano e le accuse del leader di Comunione e liberazione, don Julián Carrón, secondo cui nella diocesi lo scopo di «provvedere alla custodia e all’amministrazione deibeni mobili e immobili trasferiti o affidati allo IOR medesimo ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] Firenze nell'autunno-inverno del 1528-29. Rimase in comunione di beni con i fratelli, Gherardo e Giovanni Battista, fino operante e furono creati i nuovi organi, in primo luogo il Senato dei quarantotto, il G. fu chiamato a farne parte a vita, a ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato costui, leggendo i dittici, tra i nomi dei vescovi in comunione con la Chiesa constantinopolitana, fece quello di Pietro ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] privazione delle vesti sacerdotali, lo riammise tuttavia nella comunione, se non altro, dei laici. E ad Anastasio fu anche concesso il dei Carolingi, S. Dionigi, ed al suo abbate Ludovico, B. III, con privilegio dell'11 maggio 857, confermò i beni ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l di Lorena a Metz il 9 sett.; e nessuno dei destinatari degnò il papa di una risposta. L'anno i diritti della corona su certi beni, da lui rivendicati invece alla ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] fecero atto di omaggio al pontefice e ricevettero da lui la comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S. l'azione dei delegati pontifici incaricati dell'amministrazione dei patrimoni papali nell'Esarcato: questi beni fondiari erano ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di L. IX fu nettamente superiore a quella dei suoi predecessori e immediati successori. Si contano circa era soprattutto la conferma dettagliata di beni e privilegi, che fino a quel come giudaiche, in particolare la comunione con il pane azzimo: le ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] sui beni ecclesiastici (compresi quelli del papa e dei cardinali), di una trentesima sui benidei laici e di una ventesima sui benidei , assolto dalle censure ecclesiastiche e riammesso alla comunione della Chiesa romana. Il principio di scisma ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...