COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] giovane Offa, il quale, "pari ductus devotione mentis" nei confronti deisanti Pietro e Paolo, nell'Urbe si fece dare la tonsura e nell le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] a spiegare la tensione naturalistica deisanti novelleschi, presente anche nella vandyckiana santi (Palermo, Museo diocesano), saldata nel 1642. Il recupero classicista si fece più esplicito nella aperta ripresa di Domenichino nella Comunione ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] fede senza per questo condividere la rottura della comunione ecclesiastica provocata dalla protesta di Lutero. Le lettere luterane nella diocesi, in particolare relative al culto deisanti, da lui aspramente combattuto, alla negazione del Purgatorio ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] di mantenere la loro tradizione conservando la pace e la comunione con le altre Chiese, rifacendosi alla tolleranza manifestata in 1997, s.v., coll. 1334-37; Il grande libro deiSanti. Dizionario enciclopedico, III, Cinisello Balsamo 1998, s.v., ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] si tiene conto dei molteplici adattamenti locali, in particolare per le feste deisanti.Come entità comunione; melodie dei canti dell'ordinarium missae: Kyrie, Gloria, Sanctus, Agnus Dei). L'antifonario dell'ufficio contiene l'incipit dei ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] l'editto imperiale e interruppe la comunione con il patriarca costantinopolitano Menna che aveva ricordava a proposito di D., che le sue ceneri, con quelle deisanti arcivescovi Protasio e Mirocle, erano state composte in una particolare arca ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] in casa del fariseo nella parrocchiale di Volta Mantovana, La comunione degli apostoli nella chiesa di S. Pier d’Agrino, , impegnato a dipingere per la corte imperiale le icone deisanti eponimi dei sovrani, Francesco e Teresa, e un quadro a trompe ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] sacrale a complemento della propria devozione. Poiché «le anime deiSanti anderanno a pigliare i loro corpi e Reliquie nelle città , radiosa come un serafino dopo aver preso la quotidiana comunione, con le «guance deseccate e la bocca ingenerita» ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] , a ogni modo, un serio pericolo per quella comunione di intenti e per le alleanze cittadine che spingevano 1996, pp. 145-156; E. Menestò, R. da Viterbo, in Il grande libro deisanti, a cura di C. Leonardi - A. Riccardi - G. Zarri, III, Cinisello ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] è quindi necessario che sia preceduta dalla confessione e dalla comunione; la comunione al momento dell'estrema unzione è attestata dalle fonti un genere nuovo. Alcune immagini delle vite deisanti rivestono anch'esse un preciso carattere rituale, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...