FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] della sua elevazione al soglio pontificio) e a Genova (per la liberazione di alcune galee catturate dal Grimaldi, citati, era lasciato in comunione pro indiviso alla moglie Elisabetta e ai figli Nicolò, Girolamo e Vittore, con la clausola ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] succedendosi. Con il ritorno a Milano, dopo la Liberazione, fu iscritto dapprima al liceo Parini, poi al della mia fedeltà al passato, ai morti; la mia fede nella comunione dei vivi e dei morti, per dirla con una formula un po’ semplificante»: ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] orientale. L'anno seguente, ottenuta la libera docenza in lingua e letteratura russa, iniziò la carriera accademica tenendo di Anna A. Achmatova e B.L. Pasternak, cui il L. fu molto legato per sensibilità artistica ecomunione d'interessi. Un posto ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] e agli equipaggi, celebrò una messa solenne per propiziare la vittoria alle armi cristiane, amministrando personalmente la comunione sforzi compiuti da Atanasio (I), esule, per ottenerne la liberazione.
E a Napoli, in carcere - lo stesso in cui era ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] e la sua intelligenza erano stati apprezzati da don Sturzo che, a partire dal 1909, lo aveva preparato per la prima comunione p. 43).
All’indomani della Liberazione Scelba fu nominato ministro delle Poste e Telecomunicazioni nel governo Parri (giugno- ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] aveva solo quindici anni e l’ultimo diciotto mesi. I fratelli decisero allora di costituire una forma di comunione dei beni, assai nota di avere finanziato il Comitato di liberazione nazionale (CLN) di Bergamo e quello di Milano. Nel 1947 venne ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] capisaldi nella definizione del percorso dell'artista, è la pala raffigurante la Liberazione di s. Pietro dal carcere (Crema Crema; mentre il sesto e ultimo, La comunione di s. Secondo, non fu mai iniziato dal L., e venne successivamente affidato a ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] sono esaminati la natura e i segni interiori e esteriori del suo pieno soddisfacimento. Confessione ecomunione, di cui si è necessaria, e poi operando con i mezzi da lui stesso indicati. L'uomo potrà quindi raggiungere la propria liberazione da ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] comunione di intenti e di lavoro politico con F. Turati e Anna Kuliscioff.
Il G. si dedicava con interesse anche alla letteratura e in Italia venne proibita ogni libera attività politica e giornalistica e soppresso il quotidiano socialista La ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] secondo cui la F. era una santa che viveva della sola comunione, si decise a chiedere l'aiuto del patriarca di Venezia, il sospettata d'eresia", e le vennero inflitti sette anni di prigione e la proibizione perpetua, dopo la liberazione, di parlare ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...