DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] 'isola, rompendo un lungo periodo di comunione di interessi tra la famiglia Doria e la casa d'Arborea. Per rafforzare fu dato in ostaggio all'Aragona, in cambio della liberazione del padre) e Nicolò.
Fonti e Bibl.: L. D'Arienzo, Carte reali diplom. ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] di Masaccio e tutte databili alla seconda metà del terzo decennio: la Liberazione di un indemoniato Zeri, II, Milano 1988, p. 557; R. Foggi, La Preghiera nell'orto e la Comunione di s. Girolamo, in L. Berti, Masaccio, Firenze 1988, pp. 158 s ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] Liberazionee l’immediato dopoguerra Tartaglia ebbe allievi e discepoli, per il fascino della sua cultura filosofica e teologica e aprile 1950, fu di breve durata. Riammesso da ultimo nella comunione cattolica, morì a Firenze il 24 giugno 1988. Aveva ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] intenso: stampò la monografia su La natura giuridica della comunione coniugale dei beni (Roma 1920), che segnò la 1945 al presidente del Comitato di liberazione nazionale (CLN) della Lombardia E. Sereni e pubblicato nei giornali, l’estensione anche ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] alle cerimonie liturgiche, soprattutto alla comunione pasquale, da organizzarsi, se possibile . Barale, Porpore fulgenti. Il card. M. F., arcivescovo di Torino e la guerra di liberazione, Torino 1970; G. Donna D'Oldenico, Un novarese sulla cattedra di ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] di pamphlets che esaltavano la comunione di spiriti e di intenti fra soldati italiani e tedeschi (Cosa hanno fatto mano a mano che gli Alleati avanzavano. A giugno fu liberata Roma, ad agosto Firenze, dove Pavolini organizzò squadre di cecchini ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] S. Silvestro al Quirinale, la Comunione di s. Girolamo eseguita per S. Girolamo della Carità (1729) e il Martirio di s. Sebastiano tra le quali si ricordano il Ratto di Proserpina e la Liberazione di Euridice, nonché quattro storie ispirate a T ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] gli armeni dissidenti si impegnavano ad accogliere e rispettare i cattolici. La concessione della comunione in divinis attirò critiche sul G., era stato troppo zelante nel sollecitare la liberazione dei prigionieri cristiani dopo la conclusione della ...
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ROSSI, Cristina
Altea Villa
– Nacque a Milano il 23 agosto 1823, figlia di Francesco, ingegnere, e di Maria Calvi.
Esigue le notizie sulla sua giovinezza: fu educata all’istituto Ghezzi e si unì in [...] mese di maggio. Oltre al sostegno alla figlia Maria e alle nipoti Ada e Pierina, Cristina prese parte alla lotta del gruppo Pro amnistia, che riuscì nel suo intento l’anno successivo con la liberazione di Romussi. Il primo decennio del Novecento vide ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] e lettere dello stesso Vergerio e del duca Cristoforo. Tra queste ultime figurava una missiva di congratulazioni al doge Marcantonio Trevisan per la recente elezione, in cui si chiedeva la liberazione per aver dato la comunione anche a coloro che non ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...