Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] 1935, p. 149)
Un rito particolare metteva in comunione il re e la regina con la divinità: bevendo vino dalla coppa forme viventi nel culto era aborrito e rifiutato con forza (Sapienza, 13, 15; Liber Antiquitatum Biblicarum, 44; Testamento di Giobbe ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] comunione, evangelizzazione e missionarietà stessa. Inoltre il rapporto tra l’appartenenza del missionario al clero diocesano, la sua italianità e 111 e di mobilitazione sociale e, in alcuni casi (nella stagione delle «guerre di liberazione»), perfino ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ringraziamenti delle città italiane liberatee dalla richiesta di un’analoga grazia da parte di Roma e Venezia come spiega anche la compresa, poi sofferta nel fango delle trincee, nella comunione diuturna con l’umile fante ignoto ed eroico. Il ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] governatore Caracciolo e di esponenti della Curia papale, Giovan Angelo ottenne infine la liberazione dei propri fratelli incoronazione a re d'Ungheria e imperatore "in pectore", affidata al nunzio Stanislao Osio: la comunione col calice alla fine ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] medico e padre, disapprovando il troppo facile rinvio dell'assoluzione, insistendo su una frequente comunione. Non nella storia e nel mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione Italiana. Non si poteva esitare, e credo che ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi trovano finalmente dei compagni di strada e una comunione di fede e di Chiese di cui si sentono parte e imparzialità dello Stato, aconfessionale elibero da ogni ingerenza ecclesiastica»60. La Costituzione raccolse in parte queste istanze e ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dei rapporti matrimoniali prima di accostarsi alla comunione si accompagnano all’esortazione affinché venga incrementata la italiano / scrive il tuo nome / o Garibaldi / o liberatore / che terribile e buono / ai due mondi portavi / i miracoli / dell’ ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Chiesa stabilita d’Inghilterra, eliberarsi di ogni traccia di cultura francese). E questa fu la parte che comunione le Chiese valdesi (che appartengono alla famiglia delle Chiese presbiteriane) e quelle metodiste.
Nel Regno d’Italia
Tra il 1859 e ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la precettazione del bestiame ovino e suino e dell'olio (1789), istituendone il libero commercio, rivestì una enorme del papa, riconosciuto dunque come centro dell'unità e della comunione cattoliche, P., trascorsi oramai otto mesi dall'emanazione ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] proibizioni di Urbano II e dello stesso Pasquale I di riammettere nella comunione anche quei vescovi che vassallo di Matilde di Canossa, per ottenere la liberazione di due prelati matildici, e soltanto questo: la grande alleata del papato ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...