LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] romana, sia a estendere l'esercizio del ruolo politico-spirituale proprio della Sede romana sul più vasto scenario dei rapporti fecero atto di omaggio al pontefice e ricevettero da lui la comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di S. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] luogo di Antimo, da lui sospeso come eretico dalla comunione dei fedeli. Ad A., perché lo approvasse, presentarono ad A. di cogliere quest'altro frutto positivo della sua opera spirituale non fosse sopraggiunta la morte, che lo colse il 22 apr. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sua Chiesa. Dal carcere scriveva alla moglie: "quando ricevo la comunione, pare che Cristo non risponda, ma mi lascia un'impronta nello con il mondo comunista, e quindi volto ad una missione spirituale, che non poteva non porsi in termini di crociata ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Brema (sospensione e impedimento dal ricevere la comunione); di Guarnerio di Strasburgo, Enrico di la Chiesa, espressi da E. Delaruelle (La vie commune des clercs et la spiritualité populaire au XIe siècle, in La vita comune del clero nei sec. XI ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il prestigio del papato in un'area imperiale in piena crisi spirituale e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi perdonato, assolto dalle censure ecclesiastiche e riammesso alla comunione della Chiesa romana. Il principio di scisma da ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] cappella della villa di Oreno [...] Tom [Gallarati Scotti] rimane senza comunione, è tra gli scomunicati" (ibid., p. 191). Durante gli Stato, alle decisioni e ai provvedimenti del potere spirituale. Fare, in una parola, dello Stato totalitario uno ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] rilievo che fu il primo papa ad usare l'arma spirituale della minaccia d'anatema sul terreno politico. La usò contro Id., Lo scambio fraterno tra le Chiese. Componenti storiche della comunione, Roma 1993, pp. 129-48); F. Nobilio-Benedetti, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sulla strada di una totale irreligiosità: "feci l'ultima comunione all'età di 12 anni. A tredici, studiando metafisica politica e fors'anche miscredente per proprio conto, ma spiritualista nella cattedra, non trovando altri argomenti, mi buttò addosso ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] non ha caratteri diversi da molti altri patrimoni comuni, sia somatici che psichici o spirituali, esistenti fra gli uomini. Nel riconoscere questa comunione non è ovviamente necessario immaginare la partecipazione dei singoli individui a una realtà ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] due i personaggi, un'amicizia che è tratto caratteristico della temperie spirituale di quella ricca e vitale età. E giova ricordare, non per e che "si confessò e pigliò la santissima Comunione, piangendo estremamente". Pochi mesi più tardi, un ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...