pluriformita
pluriformità s. f. inv. La capacità di poter assumere forme e aspetti diversi.
• È la «pluriformità nell’unità» a caratterizzare la vita della Chiesa. (Lorenzo Rosoli, Avvenire, 29 maggio [...] di temperamento e di sensibilità, come le diverse letture delle urgenze del tempo, esprimono la legge della comunione: la pluriformità nell’unità». (Roberto Monteforte, Unità, 4 settembre 2012, p. 7, Cronaca Italia) • «Certi intellettuali, e ...
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Nel Medioevo, giovane che serviva alla corte di principi e grandi personaggi; poteva essere di nascita nobile e dopo il servizio come p. diventare scudiero, poi essere armato cavaliere.
Si chiamava p. [...] anni) che si proponeva di rendere onore all’Eucaristia con la pratica quotidiana della visita al Ss. Sacramento e con la comunione frequente. Proposta da mons. G.B. Scalabrini, vescovo di Piacenza (1880), attuata alcuni anni dopo da C. Molinari (1904 ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] , Jean, è ordinato prete, e questo fatto esercita una grande efficacia sull'animo di L. M., che fa allora la sua prima comunione e si dà a studî teologici, storici e sociali. Nel 1809, guidato dal fratello, s'induce a ricevere gli ordini minori; e ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] apostolica. Umiliato non significa altro, da principio, che cristiano, che professa di seguire vita perfetta. La medesima comunione d'intenti fa sì che questi umiliati si organizzino in comunità autonome del tutto indipendenti da organizzazioni ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] il cristianesimo sia una chiesa; e non ci può essere stata chiesa cristiana che la cattolica. (Chi dice chiesa dice comunione, e la comunione non può che essere universale) (La mia religione, con postilla di U. Spirito, in Giovanni Gentile. La vita e ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] notizia sicura su di lui risale al 14 genn. 1276, quando partecipa alla decisione del capitolo di Concordia di sopprimere la comunione dei beni capitolari e di assegnare a ciascun canonico l'equivalente prebenda di una pieve o di una parte di essa. A ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Roma 1906 - ivi 1990); già popolare nel teatro di varietà e della rivista, temperamento esuberante dotato di vasta capacità espressiva e mimica popolaresca, esordiva [...] figlio professore (1946); Vivere in pace (1947); Il delitto di Giovanni Episcopo (1947); Natale al campo 119 (1948); Prima comunione (1950); Guardie e ladri (1951); Altri tempi (1951); La voce del silenzio (1952). Nel 1948 esordiva nella regia con ...
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Patriarca melchita (m. 1724) di Antiochia dal 1685, eletto dopo aver fatto deporre Cirillo; si unì con Roma, quindi accettò da Cirillo, che pagò i suoi debiti, il vescovato di Aleppo, lasciandogli Antiochia [...] tipografia araba. Si fece quindi nominare arcivescovo di Cipro dal patriarca di Costantinopoli Gabriele III, pur restando in comunione con Roma, messa in imbarazzo dal fatto che anche Cirillo riconobbe il primato pontificio (1716). Alla morte di ...
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. La parola hansa, che in tedesco antico significa "raggruppamento, schiera", fu usata originariamente per indicare l'unione di più persone per uno scopo comune, e in particolare l'unione dei mercanti [...] metà del sec. XII in alcuni documenti inglesi, e di mercatores hansati si parla a Parigi nel 1204.
Appunto in questa comunione d'interessi dei mercanti tedeschi all'estero si deve vedere il nucleo primitivo della hansa e una delle sue caratteristiche ...
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WIECHERT, Ernst
Poeta tedesco, nato a Kleinort presso Sensburg nella Prussia Orientale il 18 maggio 1887: fu per molti anni insegnante a Königsberg: ora vive in Baviera, in una sua tenuta, Hof Gagert, [...] per lo più l'ispirazione da un sentimento doloroso, pesante, dell'esistenza che giunge a placarsi solo nell'idillio di una comunione intima con le cose e con Dio oppure nella disciplina interiore di una ferma volontà che fa l'uomo padrone del suo ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...