Pittore (Monreale 1603 - Palermo 1647). Allievo del padre, Pietro Antonio, frescante e mosaicista, e in parte influenzato da F. Paladino, si orientò presto (Annunciazione e Pentecoste della Gall. naz. [...] distribuisce la regola agli ordini religiosi e cavallereschi, sotto il simbolo del pane (1635, convento di Monreale); Comunione di s. Maria Maddalena (1642, Palermo, Gall. di palazzo Abatellis). Diversi disegni (Palermo, Gall. di palazzo Abatellis ...
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Nella gerarchia ecclesiastica, il quarto, e più elevato, degli ordini sacri minori; dopo la riforma del 1972, è uno dei ministeri comuni a tutta la Chiesa (insieme con quello di lettore), e può essere [...] che non avevano potuto partecipare alla Messa stazionale. Nell’antica Messa papale gli accoliti tenevano appesi al collo i sacchetti di lino nei quali i diaconi e i presbiteri, alla frazione, deponevano il pane consacrato per la comunione dei fedeli. ...
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OSIANDRO (Osiander), Andrea
Alberto Pincherle
Teologo luterano, nato a Gunzenhausen (Brandeburgo) il 19 dicembre 1498, morto a Königsberg il 17 ottobre 1552; il cognome O. pare fosse già del nonno e [...] e il consiglio cittadino voleva, per meglio mantenere la disciplina, che ciascun fedele, prima di ricevere la comunione, si confessasse privatamente. Nel 1543, contribuì alla pubblicazione del De revolutionibus orbium caelestium di Copernico, cui ...
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SIDONIO, Michele
Teologo e vescovo cattolico, nato nel 1506 a Langenenslingen, presso Sigmaringen, morto il 30 settembre 1561; il suo cognome di famiglia era Helding, ma fu per lui sostituito dall'appellativo [...] e 1550), e collaborò alla redazione dell'Interim (1552). Fermo cattolico, fu proclive a concessioni verso i protestanti (comunione del calice ai laici; matrimonio ecclesiastico) per ottenere la pace. Nel 1550 fu fatto vescovo di Merseburg, nel 1558 ...
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USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] culto divino nonché una propria amministrazione. La così detta messa taborita si riduceva alla sola predica e alla comunione col calice, accompagnata dai canti ecclesiastici popolari, e servì - cento anni più tardi - attraverso l'Unità dei Fratelli ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] 1-2; Non è fermo l’ecumenismo in Italia, «La Settimana», 1979, 14/2, pp. 1-2; La comunione ecumenica in Italia: tappe di un cammino, in Regno come comunione, Torino 1980, pp. 13-26.
55 Su questo aspetto rinvio J. Grootaers, Rome et Genève à la croise ...
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MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] dalla fervida pietà della madre, maturasse presto una forte vocazione spirituale, fosse ammesso a soli sette anni alla comunione e che avesse carattere mite e teso all’obbedienza. Giovanissimo divenne chierico della collegiata di S. Pantaleone. Sulla ...
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Giurista italiano (Maddalena 1907 - Pesaro 1987). Prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Messina, Trieste, Bologna, diritto civile a Bologna e storia del diritto romano a Roma. [...] di un monumentale Commentario al Codice civile (per il quale ha personalmente curato i volumi Servitù prediali, artt. 1027-1099, e Comunione. Condominio negli edifici, artt. 11o9-1139) e direttore, dal 1975, di un ampio Commentario alla Costituzione. ...
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Nome, dal significato non chiaro, degli appartenenti a una comunità religiosa giudaica, le cui notizie cominciano con il 2° sec. a.C. e che sembra scomparsa con la distruzione dello Stato giudaico (70 [...] due anni, entrando a far parte dell’ordine facevano dono alla comunità di tutti i propri beni. Vivevano in stretta comunione, praticando il celibato più rigoroso e sostenendosi con il lavoro dei campi (disprezzavano il commercio come ogni altra fonte ...
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MISTRAL, Frédéric
Mario Chini
Nacque l'8 settembre 1830 a Maillane (Bocche del Rodano), ivi morì il 25 marzo 1914. Il padre era un proprietario di campagna; ed egli crebbe nei primi anni all'aria aperta. [...] dialettali. Vi conobbe J. Roumanille, che vi faceva l'istitutore, già autore di versi in lingua d'oc, e dalla comunione spirituale con lui attinse la convinzione che la poesia meridionale avrebbe potuto risalire in dignità; e mise mano a un poema in ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...