Proprietà e uso della casa nella crisi coniugale
Antonio Scarpa
La Corte di cassazione, con sentenza 30.3.2012, n. 5156, ha ritenuto sussistente la violazione dei criteri stabiliti dall’art. 1102 c.c. [...] della casa coniugale ad uno dei coniugi e diritto dell’altro di chiedere la divisione: o della pretesa indissolubilità della comunione incidentale; Trib. Milano, 23.1.1997, in Fam. dir., 1997, 560, con nota di Carbone, V., Crisi della famiglia di ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] inferiore e prima superiore) uniche esistenti nella frazione. Oltre che per la religiosità (gli fu permesso di accostarsi alla prima comunione a sette anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] queste definizioni emergono gli elementi essenziali della definizione 'classica' del concetto di s.: eguaglianza di posizione sociale, comunione dell'agire, anzi comunanza sotto vari aspetti. Su un punto tuttavia, ossia il riferimento negativo a una ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] e al Madruzzo, 3 patriarchi, 19 arcivescovi, 148 vescovi, 4 abati, 71 teologi, 10 inviati, furono letti il decreto sulla comunione, con l'annuncio che della concessione del calice ai laici si sarebbe trattato in seguito, e uno di riforma, concernente ...
Leggi Tutto
ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] mezzo dei sogni, nelle quali, sebbene non si verifichi la possessione da parte del dio, è inclusa tuttavia una comunione diretta con esseri sopranormali. Non basta che vi sia rivelazione perché si abbia un oracolo: carattere essenziale di questo è ...
Leggi Tutto
SIMONE di Cramaud
Pio Paschini
Nato vicino a Cramaud (Poitou) circa alla metà del sec. XIV, divenne dottore in decreti e scolastico della chiesa di Orléans. Da Clemente VII fu nominato vescovo di Agen [...] come ultimo rimedio la sottrazione dall'obbedienza; e quando nel 1403 le vicende indussero i disobbedienti a mettersi di nuovo in comunione con Benedetto XIII, S. fu tra coloro che vi si opposero. Di nuovo, nell'assemblea di Parigi del novembre 1406 ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo fiammingo, nato a Pitthem il 15 agosto 1513, morto a Colonia il 3 febbraio 1566. Si è reso famoso per i diversi infelici tentativi di conciliazione fra protestanti e cattolici. Esordì [...] IV di Clèves nel 1563 lo sollecitò a scrivere il De baptismo infantium: un altro scritto, il De sacra comunione Christiani populi in utraque panis et vini specie, 1564, attrasse l'attenzione dell'imperatore Ferdinando I che aveva in proposito ...
Leggi Tutto
, Figlio del re visigoto Leovigildo e della sua prima moglie Rechilda, associato al trono da suo padre, insieme a suo fratello Recaredo; pare che avesse la sua corte a Siviglia. Sposato a Ingunda, figlia [...] in esilio a Valenza. Trasferito a Tarragona, fu decapitato il 13 aprile 585, per essersi rifiutato di ricevere la comunione dalle mani di un vescovo ariano. Altri autori sostengono, invece, essere egli stato decapitato in Siviglia.
Fu canonizzato da ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] vigilia del sinodo straordinario del 1985, che ribadirà la fedeltà della Chiesa wojtyliana al concilio, o la storia autorizzata di Comunione e liberazione di don Massimo Camisasca.
Tuttavia, in questa stagione, c’è un autore che si stacca da tutto e ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] autonomi’ e, talvolta, ‘paralleli’ rispetto agli orientamenti del Vaticano II. A tale riguardo, risulta esemplare la vicenda di Comunione e liberazione (Cl), che dal 1969 si propose come sigla nuova, intesa a rilanciare e rinnovare l’esperienza della ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...