Il diritto romano conobbe varie figure giuridiche di compascolo. Il compascolo, come rapporto di diritto privato, si stabilisce quando più proprietarî acquistano un terreno a pascolo perché serva in comune [...] ) cui accenna il nostro legislatore nell'art. 682 cod. civ.
Il pascolo reciproco o compascolo nel diritto moderno è una forma di comunione di erbe da pascolo fra i proprietarî di fondi situati nella stessa regione per cui ciascuno di essi ha un ius ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] prima dell'atto di abiura - vescovi, presbiteri e diaconi: solo in punto di morte, dunque, essi sarebbero stati ammessi alla comunione della Chiesa ed ai sacramenti. Per i chierici che avevano ricevuto gli ordini minori, per i monaci e per i laici, i ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 'imperatore, ad incontrarsi con lui a Montecassino, qui, il 1 luglio, ammise il re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] Guarnerio inviò all’imperatore Enrico IV, alcuni ecclesiastici – già fautori di Gregorio VII – avrebbero rotto la loro comunione con Pasquale II quando divennero innegabili i suoi comportamenti simoniaci a vantaggio delle famiglie dei de’ Columna ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] deve aver pesato anche il prestigio di Roma e della Chiesa romana. I donatisti non avevano richiesto Roma, forse perché era in comunione con Ceciliano (cfr. Agostino, ep. 43, 3, 8 e 7, 19) e anche perché sapevano che nella città c'erano stati ...
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Giovanna Volpe Putzolu
Abstract
Vengono esposti i principi fondamentali della disciplina del contratto di assicurazione (Libro IV, Capo XX, del Codice civile), una disciplina rimasta formalmente immutata [...] singolo contraente e/o assicurato, si giustifica con l’interdipendenza tra i rapporti assicurativi di un medesimo tipo di rischio (comunione dei rischi) che fa sì che le vicende di un singolo rapporto non siano indifferenti per gli altri. A tutela ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] di filiazione spirituale e di formazione tra santi, e fece la prima comunione. Ebbe così inizio una vita tutta dedita alla preghiera e alla meditazione, scandita dalla comunione frequente e poi quotidiana. Come era costume all'epoca per le fanciulle ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] si era focalizzata sui problemi inerenti l'eucarestia ed il C. si schierò dalla parte di coloro che intendevano riservare la comunione sotto le due specie ai soli sacerdoti celebranti. Il 16 luglio 1562 fu approvato un decreto che, pur sancendo la ...
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Dio
Raffaele Savigni
Essere sovrumano venerato dalle diverse religioni
In ogni tempo uomini delle più diverse culture hanno creduto all'esistenza di forze superiori. Greci e Romani credevano in numerose [...] tre persone uguali e distinte: la perfezione divina, modello per l'uomo, non consiste quindi in una beata solitudine, ma nella comunione.
I filosofi e i teologi hanno cercato le prove dell'esistenza di Dio, osservando che l'uomo sente il bisogno di ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] ed intellettuali" costituiva la premessa. Tra gli scopi di questa associazione, oltre a quello di - riunire in unica comunione gli artisti di ogni arte bella sparsi nell'Universo" e di "mantenere vive le relazioni" fra gli intellettuali aderenti ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...